Nave da guerra russa in Danimarca, una corvetta di Mosca ha violato le acque territoriali di Copenaghen
Lo sconfinamento, hanno denunciato l'esercito danese e i ministri degli Esteri e della Difesa, è avvenuto nelle acque nei pressi dell'isola di Christians
L’esercito della Danimarca ha denunciato lo sconfinamento, in acque danesi, di una nave da guerra russa. Pressioni di Mosca o semplice errore? Ecco qual è la versione di Copenaghen.
- Sconfinamento russo in Danimarca, dove è accaduto di preciso e di cosa è successo
- Nave russa nelle acque di Copenaghen, le parole del ministro degli Esteri danese
- Mezzi militari di Mosca nelle acque dell'isola di Christians, che ha detto il ministro della Difesa di Copenaghen
Sconfinamento russo in Danimarca, dove è accaduto di preciso e di cosa è successo
Secondo le forze armate della piccola penisola nordeuropea, una nave militare battente bandiera della Federazione Russa avrebbe attraversato il confine marittimo della Danimarca, dando atto, quindi, a uno sconfinamento.
È successo nella notte tra venerdì 17 giugno e sabato 18 giugno, nei pressi di un’isola della Danimarca di nome Christians, distante 300 km dalla Svezia e vicina a Kaliningrad, una provincia russa “staccata” dal territorio della Federazione, in quanto confina con la Polonia (a sud), la Lituania (a est e a nord) e con il Mar Baltico (a ovest).
“Poche ore dopo – ha denunciato l’esercito del paese europeo, – la stessa corvetta ha nuovamente attraversato il confine delle acque territoriali, sempre a nord di Christans. Poi le navi russe hanno lasciato le acque territoriali”.
La corvetta è una piccola nave militare, capace, proprio in ragione delle sue dimensioni ridotte, di maggiori capacità di manovra ed equipaggiata con armi leggere.
Nave russa nelle acque di Copenaghen, le parole del ministro degli Esteri danese
Parole di denuncia contro la Russia sono state pronunciate anche dal ministro degli Esteri danese, Jeppe Kofod, che ha sottolineato come “ancora una volta” la Russia non rispetti le regole internazionali e i confini.
“È stato comunicato in termini molto chiari all’Ambasciatore russo che questo tipo di azione è del tutto inaccettabile”, ha continuato Kofod.
Un mese e mezzo fa una seconda violazione dei confini danesi, da parte di un aereo (un Antonov 30) che ha sorvolato il cielo a est di Bornholm.
Mezzi militari di Mosca nelle acque dell’isola di Christians, che ha detto il ministro della Difesa di Copenaghen
Sul punto è intervenuto anche Morten Bødskov, ministro della Difesa, secondo il quale l’azione del Cremlino sarebbe “una provocazione palese e deliberata”.
Poche ore prima della violazione, la Nato ha condotto un’esercitazione con 45 navi, 75 aerei, e migliaia di uomini sul mar Baltico.