Multa per chi non si vaccina, "100 euro una tantum? Un giorno di ricovero costa 1.500 euro. Serve l'arresto"

Agostino Miozzo, il medico della Protezione civile che da febbraio 2020 al 15 marzo 2021 è stato coordinatore proprio del Cts per l’emergenza Covid, è stato intervistato dal Corriere della Sera. Ai microfoni del quotidiano ha parlato della situazione sanitaria in Italia, dando anche un parere per quel che riguarda le sanzioni ai no vax. “Multe vaccinati da 100 euro una tantum? Ci vorrebbe l‘arresto, oppure paghino un giorno di terapia intensiva“, ha proposto.

Miozzo e le scuole, tra vaccini e tamponi

Secondo Miozzo “vero che i contagi sono in aumento, perché la Omicron è una variante molto più infettiva, ma è altrettanto vero che i vaccinati sono in gran parte protetti dalla malattia grave e molti di loro accusano solamente sintomi lievi”.

Di certo, secondo il medico, si è sbagliato approccio con la scuola: “Serve qualcosa dedicato. Il sistema sanitario territoriale non ce la fa. Ma se bisogna controllare vaccini, quarantene chi lo fa? Il protocollo è un caos, faccio fatica a raccapezzarmi io. I presidi non si prenderanno la responsabilità di chi è vaccinato, chi no, chi è a casa 7 giorni chi 10: chiuderanno le scuole“.

Il governatore della Campania, De Luca, le scuole le ha già chiuse: “Un disastro. Bisogna rispettare indicazioni basate su pareri scientifici. Non si possono chiudere basandosi su criteri soggettivi, o addirittura seguendo il parere dei genitori”.

Anche se, come ha sottolineato Miozzo, rimettere “8 milioni di persone” su mezzi pubblici “che non hai fatto nulla per rendere più sicuri, il rischio c’è. Ma le ore a scuola sono quelle più sicure”, dato che gli studenti sono seduti, fermi e distanziati. La soluzione, secondo lui, sarebbe uno “screening di massa. Tornino tutti con il tampone“.

“Multa da 100 euro? La terapia intensiva costa 1.500 al giorno: serve l’arresto”

Per quel che riguarda la multa da 100 euro per gli over 50 che violano l’obbligo vaccinale, Miozzo ha sottolineato che vorrebbe l’obbligo assoluto totale: “Nell’emergenza in cui siamo non ci è permesso essere democratici. Tutti abbiamo parlato di guerra. E in guerra decide il comandante. E si prende le responsabilità”.

Per questo Miozzo sarebbe favorevole “anche all’arresto, perché grazie a chi vuole correre pericoli, e li fa correre agli altri, ci sono morti”.

“Molti finiscono nelle terapie intensive, dove un giorno di ricovero costa 1.500 euro. C’è chi ci rimane 20 giorni. Si può partire da lì”, ha rilanciato.

Miozzo nega di voler far pagare le cure perché “come medico curerò sempre tutti, a ogni costo. Ma come protettore civile devo evidenziare che oggi il rischio di morire di infarto è più alto perché le terapie intensive sono bloccate da cretini che non sono vaccinati. Quindi una sanzione equivalente a un giorno di terapia intensiva non sarebbe sbagliato”.

Contro le parole di Grillo sulle immagini “orwelliane”

Infine, un giudizio sulle parole di Grillo, che ha parlato di immagini “orwelliane” evocate dall’obbligo vaccinale: “Ho vissuto e lavorato in Paesi, come la Corea del Nord, dove ci sono dittature vere. Sentire queste stupidaggini mi fa venire non i nervi ma addirittura il morbillo…”.