Morto Ludovico Di Meo, ex direttore di Rai 2 e giornalista del Tg1: annunciò l'attentato alle Torri Gemelle
Volto storico della Rai, è stato vicedirettore di Rai 1 e del Tg2, oltre che autore e responsabile di molte produzioni
Il giornalista Ludovico Di Meo è morto oggi a 63 anni. Lo ha reso noto l’emittente San Marino Rtv, di cui era direttore generale. Volto storico della televisione pubblica, come ricorda Adnkronos ha guidato Rai 2 ed è stato vicedirettore di Rai 1 e del Tg2. Fu lui a condurre l’edizione speciale del Tg1 sull’attentato dell’11 settembre 2001. Nei giorni scorsi era stato sottoposto ad un’operazione alle coronarie.
Chi era Ludovico Di Meo
Nato a Roma nel 1959, Ludovico Di Meo, lascia la moglie e le due figlie. Durante la sua vita è stato giornalista e autore televisivo, dirigente d’azienda e responsabile per molte produzioni per la Rai, tra cui il Festival di Sanremo (2010, 2011 e 2012), L’Arena, Porta a Porta, Telethon, Overland e le serate-evento di Alberto Angela.
San Marino Rtv ha spiegato tramite un comunicato che “il direttore della nostra Emittente si è sentito nuovamente male, probabilmente per cause legate all’intervento. Inutili i soccorsi del personale sanitario”.
La carriera
Arrivato in Rai 1 nel 1985 come redattore del programma Italia Sera, Di Meo fa parte del primo storico nucleo di lavoro di Unomattina e, successivamente, entra nella redazione del mattino del Tg1. Torna nel telegiornale della rete ammiraglia dopo una breve esperienza a Telemontecarlo e nel 1995 diventa curatore, responsabile e conduttore di varie edizioni del telegiornale, lavorando nelle redazioni Cronaca, Economico Sindacale, Coordinamento e Mattino, prima di divenire conduttore e autore di Unomattina nel 1997.
Fu lui ad annunciare in diretta l’attentato alle Torri Gemelle nell’edizione speciale del Tg1. Nel 2003 viene nominato caporedattore centrale del Tg2 e, nel 2008, vicedirettore.
Dal 2009 al 2019 è vicedirettore di Rai Uno, dove assume la responsabilità di molte produzioni, tra cui le edizioni del 2010, 2011 e 2012 del Festival di Sanremo.
L’addio del mondo della televisione
L’ha voluto ricordare così sui social Simona Ventura: “Ho perso un amico, un direttore, una persona meravigliosa – ha scritto su Twitter la conduttrice – Non c’è stata telefonata a cui non abbia risposto, un evento a cui non abbia partecipato, una telefonata di incoraggiamento ad ogni nuova occasione”.
“Ciao Ludovico, un abbraccio alla tua famiglia” è stato l’addio di Antonella Clerici.