Morto Franco Zuccalà, storico giornalista Rai: 83 anni, un passato a La Domenica Sportiva e Novantesimo minuto
È morto il giornalista Rai Franco Zuccalà: aveva lavorato come inviato speciale anche per Novantesimo minuto
Tragica scomparsa in Rai. È morto all’età di 83 anni il giornalista Franco Zuccalà. Durante la sua lunga carriera nella televisione pubblica ha ricoperto il ruolo di inviato speciale e ha lavorato per programmi sportivi molto seguiti come Novantesimo Minuto e La Domenica Sportiva.
Morto Franco Zuccalà
È morto nella notte tra mercoledì e giovedì il giornalista Rai Franco Zuccalà. Aveva 83 anni e fin dal 1982 aveva lavorato per la televisione pubblica. Era diventato famoso per il suo ruolo di inviato in programmi di successo come La Domenica Sportiva e Novantesimo Minuto.
La sua carriera si è sviluppata soprattutto all’interno del giornalismo sportivo, in particolare nel calcio. Ha seguito dieci Mondiali, oltre a innumerevoli competizioni per club per conto della Rai.
Proprio per aver passato mezzo secolo al seguito della nazionale di calcio, nel 2014 l’allora portiere degli Azzurri Gianluigi Buffon e il CT Cesare Prandelli gli consegnarono la maglia azzurra numero 50.
La carriera da giornalista
Zuccalà non limitò la sua carriera soltanto al ruolo di inviato speciale in Rai. Lavorò molto anche sulla carta stampata, scrivendo per La Sicilia, Il Giornale, Tuttosport e La Gazzetta dello Sport, della quale diresse l’edizione siciliana.
Dal 2000 era editorialista per l’agenzia di stampa Italperss. Durante i suoi anni di giornalismo ha intervistato alcuni dei personaggi più in fluenti dello sport, come Pelé, Maradona e Di Stéfano.
Franzo Zuccalà spaziò però anche al di fuori del mondo del calcio, con interviste a Sophia Loren, Nelson Mandela e Henry Kissinger, anche lui scomparso nella notte tra mercoledì e giovedì, all’età di 100 anni.
I riconoscimenti accademici e il lavoro negli USA
Il lavoro di Zuccalà si è diffuso anche all’estero. Per 11 anni ha presentato I temi del calcio, programma bisettimanale di Rai Corporation, con sede a New York, seguito dagli italiani in tutto il Nord America. Ha poi collaborato con molte emittenti estere, dalla Televisione della Svizzera Italiana a Montecarlo Sat.
Per il suo lavoro ha ricevuto la laurea Honoris Causa in Telecomuncation Science dalla Columbia University di New York. In Italia si è aggiudicato prestigiosi premi di giornalismo come il Boccali e il Brera.