Morta Evelina Tomasoni dopo essere stata colpita da un fulmine: la 53enne era sul monte Guglielmo col compagno
Non ce l'ha fatta Evelina Tomasoni, la donna colpita da un fulmine mentre camminava per il monte Guglielmo con il compagno. Aveva 53 anni
Evelina Tomasoni non ce l’ha fatta. Da sempre appassionata di escursionismo, è morta lunedì 29 maggio dopo essere stata colpita da un fulmine domenica 28 maggio mentre si trovava sul monte Guglielmo insieme al compagno. La salma della donna, 53 anni, verrà ricomposta presso la casa del commiato di Verolanuova (Brescia).
- Evelina Tomasoni è morta dopo essere stata colpita da un fulmine
- Il terribile episodio
- I soccorsi
- Chi era Evelina Tomasoni
Evelina Tomasoni è morta dopo essere stata colpita da un fulmine
Evelina Tomasoni è morta lunedì 29 maggio a 53 anni.
Il giorno prima, nel pomeriggio di domenica, si trovava insieme al compagno sul monte Guglielmo in località Punta Caravina, nella parte Bresciana tra Pisogne e Zone.
Improvvisamente un temporale ha sorpreso la coppia, che in quel momento si trovava a 1800 metri di altezza.
La donna è stata raggiunta e colpita da un fulmine.
Il terribile episodio
Come ricostruisce ‘Corriere della sera’, la coppia è stata colta di sorpresa. Improvvisamente, mentre Evelina e il compagno si dirigevano verso il rifugio Medelet, il cielo si è oscurato e sono arrivate le prime gocce di pioggia.
Poco dopo l’acqua si è trasformata in grandine e sono arrivati i fulmini di cui uno, quello fatale, ha colpito Evelina Tomasoni nel petto.
Dal rifugio raccontano di aver sentito un boato simile a un’esplosione, un rumore “nitido e fortissimo. All’inizio abbiamo pensato fosse un petardo“. Invece la scarica del fulmine ha centrato proprio Evelina, che ha perso subito i sensi.
I soccorsi
Come riporta ‘Giornale di Brescia’, Evelina Tomasoni era stata immediatamente soccorsa e intubata per poi essere trasportata d’urgenza all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo tramite l’elisoccorso partito da Sondrio.
Le sue condizioni si erano presentate subito disperate: Evelina non presentava alcuna attività cerebrale e il fulmine aveva azzerato il battito cardiaco.
Chi era Evelina Tomasoni
Evelina Tomasoni era originaria di Manerbio.
La sua più grande passione era la montagna, che coltivava come escursionista esperta. Sul suo profilo Facebook Evelina documentava le sue esperienze tra neve, rocce, verde e sole.
Il sindaco di Manerbio Paolo Vittorielli, sulle pagine del ‘Corriere della sera’, ha espresso “le più sentite condoglianze” da parte dell’intera amministrazione comunale.
Gli incidenti con i fulmini sono i più pericolosi. Nel settembre 2022, ad esempio, un fulmine ha colpito un aereo diretto a Napoli costringendo il pilota ad un atterraggio di emergenza all’aeroporto di Bari.