Milano, uccide moglie a coltellate e si chiude in casa: arrestato

Un uomo ha ucciso a coltellate la moglie: il femminicidio è avvenuto nella loro casa di Arese (Milano), in un condominio di via Gran Paradiso. L’omicida è un messicano di 41 anni, la vittima è una connazionale di 48 anni. La notizia è stata diffusa dall’Ansa.

Milano, uccide moglie a coltellate e si chiude in casa: arrestato

L’uomo, al culmine di una lite, avrebbe ucciso la moglie a coltellate. Subito dopo si sarebbe barricato in casa, chiudendosi nel bagno.

I carabinieri della Compagna di Rho sono intervenuti e hanno arrestato l’omicida.

Sul posto anche la Sezione Investigazioni scientifiche del Nucleo investigativo di Milano.

Mattinata di sangue nel capoluogo lombardo: nella notte tra il 18 e il 19 giugno, infatti, due fratelli hanno litigato ferendosi a vicenda. Uno è morto, l’altro è grave.

Milano, uccide moglie a coltellate e si chiude in casa: la ricostruzione

Dai primi accertamenti, la presumibile causa della morte sembrerebbe riconducibile ad un trauma all’arcata sopraccigliare destra della vittima.

L’uomo avrebbe poi utilizzato un coltello da cucina per autoinfliggersi delle ferite da taglio agli avambracci e due piccole ferite da punta e taglio sotto al costato lato destro: è stato trasportato in codice giallo presso l’ospedale di Garbagnate Milanese, dove è piantonato dai carabinieri.

Sul posto, si attende il medico legale per l’ispezione cadaverica.

Notizia in aggiornamento.