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Meteo, le previsioni della settimana: col ciclone Poppea arrivano nubifragi e neve in Italia

Aria di inverno in Italia per la settimana dal 21 al 25 novembre: il ciclone Poppea porterà un drastico calo delle temperature, nubifragi e neve

Pubblicato:

Cristiano Bolla

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista esperto di cinema, televisione, nuovi media e spettacolo, scrive anche di cronaca e attualità. Laureato in Scienze e Tecnologie delle Arti e dello Spettacolo con Master in Drammaturgia e Sceneggiatura, ha lavorato per diverse produzioni prima di muovere i primi passi nelle redazioni di testate giornalistiche di Torino e Milano. Attualmente collabora anche con importanti riviste di settore.

La Novembrata delle scorse settimane è ormai un ricordo: le previsioni del meteo per la settimana dal 21 al 25 novembre 2022 raccontano infatti dell’arrivo del nuovo ciclone Poppea. Porterà cali nelle temperature, nubifragi e neve.

Previsioni del meteo: arriva il ciclone Poppea

Aria di inverno per i prossimi giorni: sull’Italia, stando a quanto riportano gli esperti de IlMeteo, arriverà l’ennesimo ciclone, rinominato Poppea. Rispetto agli altri due già registrati, questo sarà caratterizzato da estrema violenza.

Già a partire dal pomeriggio di oggi, lunedì 21, Poppea inizierà a colpire tutte le regioni italiane e i suoi effetti perdureranno almeno fino alla serata di martedì 22, quando il ciclone si sposterà verso est.

Previsioni del meteo dal 21 al 25 novembre: previste piogge torrenziali in numerose Regioni

Il vortice si tufferà nel Mediterraneo raggiungendo prima il Mar Ligure, provocando piogge torrenziali in Sardena, Liguria di Levante, oltre che su Toscana, Lazio e Campania. Martedì, invece, si muoverà verso l’alto adriatico e investirà Veneto e Friuli Venezia Giulia.

Intense nevicate anche a bassa quota

Tra gli effetti del ciclone, alimentato da aria molto fredda, ci sarà anche un tracollo delle quote della neve. Particolarmente interessate saranno le Alpi centro-orientali, dove gli esperti prevedono che cadranno dai 30 ai 40 cm di neve oltre i 1300, addirittura 100 sopra i 1800.

La neve potrebbe però iniziare a cadere anche a quote inferiori, attorno ai 900-1000 metri. Fenomeni simili sono attesi anche sugli Appennini, ad una quota prevista di 1300-1500 metri.

Sempre al nord, dove non ci sarà neve saranno piogge e nubifragi a creare forti disagi: il maltempo previsto dovrebbe colpire gran parte del NordovestLombardia centro-orientale. In serata, le precipitazioni dovrebbero lasciare il Paese – fatto salvo per il Basso Tirreno.

Attenzione ai forti venti

A preoccupare non è solo il calo delle temperature, pioggia e neve, ma anche violente raffiche di vento. Libeccio e Scirocco soffieranno con raffiche oltre i 100 km/h, per poi lasciare il posto a Ponente e Maestrale di pari intensitò.

Nel Nordest si risentirà anche la Bora e per martedì 20 novembre è già stata alzata l’allerta per l’acqua alta a Venezia e Chioggia. Previste mareggiate sulle coste, con possibili onde alte anche fino a 7-8 metri.

Il resto della settimana

Il calo termico porterà le temperature a valori vicini ai 6-10° in gran parte d’Italia, fatta eccezione per le zone dell’estremo Sud dove i valori si manterranno superiori ai 15°. La copertura nuvolosa, tuttavia, dovrebbe garantire un rialzo leggero nelle ore notturne.

Da mercoledì, dopo il passaggio del ciclone Poppea, atteso un rasserenamento dei cieli al Nord e al Centro (con conseguente calo della temperatura notturna). La pressione riporterà il sole su quasi tutte le regioni, ma con un clima già più invernale.

Tuttavia, per gli esperti si tratterà solo di una piccola tregua: da venerdì 25 è previsto infatti l’arrivo di un altro ciclone (il quarto) e conseguente maltempo per l’ultimo weekend del mese.

Fonte foto: iSTOCK

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