Maxi-rissa con spari a Villanova di Prata vicino Pordenone tra circa 50 persone: almeno 4 feriti, grave 29enne
Una maxi-rissa che ha visto coinvolte circa cinquanta persone è scoppiata nella notte tra lunedì 18 e martedì 19 settembre a Villanova di Prata
È di almeno 4 feriti, di cui uno in modo grave, il bilancio di una maxi-rissa che, nella serata di lunedì 18 settembre, ha coinvolto una cinquantina di persone a Villanova di Prata, nella provincia di Pordenone.
Cosa è successo a Villanova di Prata
Secondo quanto riportato dall’agenzia ‘ANSA’, che cita la stampa locale, la persona rimasta ferita più gravemente sarebbe stata colpita da uno o più colpi di arma da fuoco.
La maxi-rissa sarebbe maturata all’interno della comunità Sikh e si tratterebbe dell’ultimo episodio di un’escalation di violenza innescata dai contrasti interni alla stessa comunità in merito alla gestione del tempio locale.
Villanova di Prata si trova in provincia di Pordenone, in Friuli-Venezia Giulia. Qui, nella notte tra lunedì 18 e martedì 19 settembre è scoppiata una maxi-rissa che ha coinvolto una cinquantina di persone.
Le indagini
Secondo le indagini condotte dai Carabinieri, che hanno operato tutta la notte tra lunedì e martedì, la rissa non sarebbe stata casuale ma sarebbe scaturita da una sorta di spedizione punitiva.
In seguito ad alcuni diverbi con relative tensioni all’interno della comunità Sikh, avvenuti nei mesi scorsi, e dopo un sit-in con sciopero della fame, nella notte tra il 5 e il 6 settembre scorsi a Pasiano (in provincia di Pordenone) erano state bruciate due auto di proprietà di persone coinvolte nella gestione del tempio Sikh.
Cosa si sa sui feriti
Delle 4 persone rimaste ferite lunedì sera, quella in condizioni più gravi è un giovane di 29 anni. Si trova ricoverato a Udine, dove è stato portato con un elicottero.
Le altre 3 persone ferite sono rimaste, invece, all’ospedale di Pordenone. Tra queste ci sarebbe anche lo stesso presidente della associazione cui sarebbe affidata, appunto, la gestione del tempio.
La persona ferita ricoverata a Udine, stando a quanto riportato da ‘Il Messaggero Veneto’, sarebbe stata raggiunta da proiettili al torace e a una gamba. Un’altra persona si sarebbe recata in autonomia in ospedale a Pordenone con ferite alla testa.