NOTIZIE
CRONACA

Alla maturità con la pistola: parla la prof che l'ha disarmato

L'insegnante che ha disarmato il 18enne ha ricostruito gli attimi di terrore vissuti all'Itis di Casalpusterlengo

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

“Renditi conto di cosa stai facendo. È solo un esame”. Con queste parole una professoressa è riuscita a disarmare il ragazzo di 18 anni  che martedì mattina si è presentato davanti alla commissine per il suo orale dell’esame di maturità impugnando una pistola. L’episodio è avvenuto all’Istituto Tecnico Cesaris di Casalpusterlengo, in provincia di Lodi.

Elena Cecconi, insegnante 52enne di Educazione fisica all’Itis Cesaris, ha raccontato al Corriere della Sera quegli attimi di terrore. È stata lei la prima a reagire e ad avvicinarsi al 18enne, tranquillizzandolo e convincendolo a consegnare l’arma, una vecchia semiautomatica di proprietà del nonno.

La docente ha spiegato che il giovane ha tirato fuori la pistola, nascosta sotto la maglietta, dopo alcune domande a cui non aveva saputo rispondere.

“L’ha puntata – ha detto – verso la presidente della commissione prima e poi verso di noi. Ha detto ‘chiedo scusa a tutti voi, ma io oggi devo passare quest’esame’. Poi lentamente ha abbassato il revolver appoggiandolo sul banco davanti a sé ma tenendolo sempre impugnato”.

La docente si è avvicinata e ha cercato di tranquillizzare lo studente, dicendogli che non doveva preoccuparsi e che “se le cose non fossero andate bene avrebbe avuto tutto il tempo per recuperare”. Il 18enne quindi le ha lasciato l’arma, spiegando che era scarica.

Cecconi ha ricordato anche un particolare: “Quando è stato il suo turno è entrato in aula e ha chiesto di chiudere la porta, una richiesta che ci è parsa strana. Solo dopo abbiamo capito perché”.

“Sul momento non ho avuto paura, ma una volta tornata a casa ho finalmente realizzato quanto successo e cosa abbiamo rischiato”, ha rivelato l’insegnante.

Su cosa abbia spinto il giovane a questo gesto, la professoressa non ha azzardato ipotesi: “Conosco quel ragazzo da cinque anni, non ha mai dato problemi“.

Il 18enne è stato denunciato dai carabinieri di Codogno per porto d’armi abusivo e minaccia aggravata. Oltre alla vecchia pistola del nonno sono state sequestrate anche 37 munizioni, trovate a casa.

Fonte foto: Ansa
Maturità 2020 tra mascherine e distanze: le immagini

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963