Matteo Salvini, duro attacco al governo: "Lacrime di coccodrillo"
Il leader della Lega attacca Conte, Di Maio e Zingaretti sulla gestione della crisi ex Ilva
Il segretario della Lega Matteo Salvini ha sferrato un duro attacco al governo giallorosso sulla questione dell’ex Ilva. Nel giorno in cui il premier Giuseppe Conte ha annunciato un vertice per mettere fine alle tensioni tra i leader di maggioranza, infatti, il leader della Lega ha rilasciato un’intervista in cui critica le scelte dell’esecutivo.
Nell’intervista a Lady Radio, come riporta Ansa, Salvini ha dichiarato: “Gli italiani sono persone concrete e di buonsenso, e si stanno rendendo conto che al governo abbiamo un gruppo di incapaci uniti solo dall’amore per la poltrona, Franceschini compreso: continuino pure a insultare”.
In merito alla situazione dei lavoratori della ex Ilva, il leader della Lega ha precisato che andrà a Taranto “quando ci sarà una soluzione: stiamo lavorando, sia pur dall’opposizione, per una soluzione”.
Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, secondo Salvini, “poteva pensarci prima di mettere a rischio il futuro di una città e di migliaia di lavoratori, non facendo quello che hanno fatto”, per cui da Conte, Zingaretti e Di Maio arrivano ora “lacrime di coccodrillo”.
Il voto in Toscana
Parlando della scelta del candidato presidente del centrodestra per le elezioni in Toscana del 2020, Salvini ha spiegato: “Ci sono persone che si sono messe a disposizione e stiamo valutando, il nome non c’è”.
“Sceglieremo il meglio entro novembre“, ha detto Salvini, secondo cui “basta aver pazienza per qualche giorno e poi insieme sceglieremo il meglio”, e peraltro “una terra come la Toscana ha bisogno di qualcuno che conosca bene l’amministrazione”, per cui nella scelta “avremo particolare riguardo per sindaci e amministratori locali”.
Sull’ipotesi di candidatura dell’eurodeputata Susanna Ceccardi, Salvini ha precisato che “non escludo nessuno: Susanna è una risorsa, è e sarà una risorsa importantissima per la Toscana”.