Matteo Renzi ospite a Verissimo parla di Chiara Ferragni: l'attacco sottile dell'ex premier

Matteo Renzi, ospite a Verissimo, ha parlato di Chiara Ferragni ricordando un episodio avvenuto qualche anno fa. L’influencer aveva scritto sui suoi profili social che “tutti i politici fanno schifo”, utilizzando un’immagine dell’ex presidente del Consiglio fiorentino.

• Matteo Renzi a Verissimo: "Contattai Chiara Ferragni, non mi ha mai risposto"
• Renzi: "I miei figli si sono presi qualche insulto"
• Renzi e il "blackout" durante gli anni alla presidenza del Consiglio

Matteo Renzi a Verissimo: “Contattai Chiara Ferragni, non mi ha mai risposto”

“Lei, qualche tempo fa, attaccò la politica in generale dicendo che “tutti i politici fanno schifo” e nell’immagine che utilizzò, fatalità, c’era solo il mio volto”. Ha esordito così Renzi intervistato dalla conduttrice Silvia Toffanin.

“Io cercai di contattarla per chiarire – ha aggiunto in modo ‘sottile’ -, ma lei non mi rispose mai. Io penso che gli influencer, al giorno d’oggi, abbiano delle responsabilità nei confronti di chi li segue e dovrebbero fare attenzione alle parole che utilizzano, anche perché non tutti i politici sono uguali”.

Renzi: “I miei figli si sono presi qualche insulto”

L’ex premier ha poi parlato di alcuni aspetti privati che lo riguardano, facendo delle rivelazioni sui figli e spiegando che oggi ha molto più tempo libero da passare con la famiglia a differenza di quando ricopriva la carica di presidente del Consiglio.

“Sono felice che i miei figli abbiano vissuto la loro vita – ha dichiarato -, non sono mai stati “figli di”, si sono presi qualche insulto, certo, ma rimanendo lontano da Roma nemmeno tanto”.

Renzi e il “blackout” durante gli anni alla presidenza del Consiglio

“C’è stato un momento – ha aggiunto -, cioè quando ero Presidente, che sembrava che la mia vita avesse subito una specie di blackout. Pensavo solo al lavoro e vedevo poco la mia famiglia”.

“Nessuno può ridarmi indietro il tempo “perso” ma penso di essere un buon padre, anche se, uno di loro finge di non conoscermi, nel senso che, non gli piace essere riconosciuto come, appunto, “il figlio di”. I miei figli sono grandi, quindi, diciamo che potrei diventare nonno anche presto”, ha concluso Renzi.