Massimo Zucchetti e il post contro l'Ucraina a Euro 2024, bufera per le parole del professore del Politecnico
Il professore del Politecnico di Torino, Massimo Zucchetti, ha usato parole al veleno per i calciatori dell'Ucraina a Euro 2024: pioggia di critiche
È finito nella bufera Massimo Zucchetti, professore del Politecnico di Torino e nominato per il Premio Nobel per la Fisica nel 2015, dopo la pubblicazione di un post su Facebook in cui esprimeva sentimenti a dir poco ostili verso la nazionale di calcio dell’Ucraina a Euro 2024. Le parole usate dall’accademico sono piuttosto dure, espresse in occasione della sconfitta dell’Ucraina per 3 a 0 contro la Romania: in buona sostanza, ha bollato i calciatori come “altri 22 da mandare al macello”. Un’esternazione che ha provocato reazioni immediate, soprattutto da parte di esponenti politici di centrodestra che hanno sollecitato il Politecnico a prendere provvedimenti.
- Il post al vetriolo del professor Massimo Zucchetti
- Chi è Massimo Zucchetti, professore pro Palestina e contro l'Ucraina
- La condanna della politica
Il post al vetriolo del professor Massimo Zucchetti
“Gli ucraini mi danno fastidio solo a vederli” ha scritto Massimo Zucchetti su Facebook toccando, probabilmente, la parte più edulcorata di un post al veleno.
Il professore ha commentato infatti in modo molto duro la sconfitta dell’Ucraina contro la Romania a Euro 2024, la competizione per selezioni nazionali di calcio.
Il professor Massimo Zucchetti aveva fatto parlare di sé alcuni giorni fa: si era incatenato insieme agli studenti durante la protesta pro Palestina
“Sono ottime notizie, devono andare fuori… al più presto. Il loro fuhrerino poi ha bisogno di soldati per difendere la democrazia? Bene, fra poco 22 in più da mandare al macello” ha scritto Zucchetti.
Chi è Massimo Zucchetti, professore pro Palestina e contro l’Ucraina
Massimo Zucchetti è noto ai media per le sue posizioni controverse e le azioni di protesta. Recentemente, il professore del Politecnico di Torino si è incatenato ai cancelli dell’università insieme a studenti pro-Palestina.
Durante questa manifestazione, ha criticato duramente l’Ateneo, accusandolo di essere diventato un “esamificio” e un “carrierificio”, piuttosto che un’istituzione educativa, invitando i docenti universitari a prendere una posizione chiara.
La condanna della politica
Le reazioni alle dichiarazioni di Massimo Zucchetti sono state pressoché immediate. Il senatore Paolo Marcheschi (FdI) ha criticato duramente il professore, definendolo un pessimo esempio di insegnante e una prova di quanto sia pericoloso avere “cattivi maestri” nelle università italiane.
Augusta Montaruli, vice capogruppo FdI alla Camera, ha evidenziato ulteriori comportamenti controversi di Zucchetti.
“Occhiolino strizzato ad Askatasuna, parole violente nei confronti di Israele, fotomontaggi volgari e misogini nei confronti di Giorgia Meloni, azioni di contrasto alle forze dell`ordine, parole vergognose nei confronti degli ucraini” ha elencato Montaruli, a proposito del professore.
“Il Rettore del Politecnico e la comunità accademica intervengano immediatamente verso il professor Zucchetti” ha ammonito la deputata.