Maria Rosaria Boccia rompe il silenzio su Sangiuliano: le nuove rivelazioni e il retroscena della telefonata
Maria Rosaria Boccia torna a parlare, doppia intervista a Luca Telese e a Corrado Formigli (Piazzapulita): perché ha rotto il silenzio dopo giorni
Nuovo capitolo nel caso che riguarda Maria Rosaria Boccia e Gennaro Sangiuliano. L’imprenditrice, dopo la denuncia dell’ex ministro, è tornata a rilasciare interviste. La prima al Centro di Luca Telese, la seconda a Piazzapulita di Corrado Formigli, su La7.
- Maria Rosaria Boccia torna a parlare: il motivo
- Il sequestro di pc, iPad e telefonini
- Il meme di Sangiuliano "incinto"
- La telefonata prima dell'intervista al Tg1
- L'intervista a Piazzapulita
Maria Rosaria Boccia torna a parlare: il motivo
In un’intervista rilasciata a Luca Telese, direttore del quotidiano Il Centro, Maria Rosaria Boccia ha spiegato perché è tornata a parlare della vicenda che coinvolge l’ex ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano.
L’imprenditrice ha dichiarato che il suo ritorno si è reso necessario perché “si scrivono falsità che colpiscono la mia immagine al punto da costringermi a difendermi”.
Ma non solo. Dice di essersi “arresa” alle richieste di interviste “non per debolezza“, ma perché “Gennaro Sangiuliano ha denunciato me”, bollando la mossa dell’ex ministro come una “scelta surreale. Non sapevo se ridere o piangere”.
Il sequestro di pc, iPad e telefonini
Maria Rosaria Boccia ha inoltre aggiunto a Luca Telese che il motivo del suo silenzio di queste settimane è da ricercarsi anche nel “sequestro di tutti i dispositivi digitali“.
“Lì ci sono le nostre chat – ha proseguito -, i messaggi che lui mi ha inviato e che lui ha usato per la sua denuncia, non io”.
Secondo l’imprenditrice, i magistrati, rileggendo le chat, “si metteranno a ridere.
Il meme di Sangiuliano “incinto”
Boccia ha anche commentato il meme di Sangiuliano ”, pubblicato in Rete prima delle indiscrezioni, che secondo l’accusa proverebbe un ricatto da parte della donna.
Quest’ultima, però, si è difesa spiegando che l’autore di quella foto ritoccata sarebbe un utente “che non avevo mai visto né conosciuto, e basta leggere la didascalia per capire che si riferisce alle cosiddette gaffes da ministro”. Ossia: “Il ministro in attesa di partorire l’ennesima c******“.
La telefonata prima dell’intervista al Tg1
Infine, Maria Rosaria Boccia parla anche della telefonata ricevuta da Gennaro Sangiuliano il 3 settembre, alla vigilia dell’intervista rilasciata al Tg1.
“Non ebbe il coraggio di dirmi che avrebbe parlato di me e di fatti personali, è lui che ha parlato della mia persona violando la mia privacy. Io non avevo detto una parola in pubblico su di lui (…). Soffriva per le battute, diceva che eravamo diventati entrambi dei bersagli. Disse una cosa grottesca: ‘Mi seppellirò nell’ultimo ufficio della Rai. Farò l’archivista nella redazione Regioni in mezze maniche. Mi ritiro in convento‘. E poi: ‘Imparerò il cinese, e andrò a fare il cameriere in un ristorante a Pechino‘. Ma poi c’è la perla. Diceva che avrebbe comprato un telefonino e che avrebbe dato il nuovo numero solo a me”.
L’intervista a Piazzapulita
Inoltre, Maria Rosaria Boccia è stata annunciata ospite di Corrado Formigli a Piazzapulita, nella puntata di giovedì 3 ottobre.
A Un giorno da pecora, trasmissione di Rai Radio 1, il conduttore ha svelato che l’intervista “sarà tutta in diretta, non le ho dato nessunissima garanzia sui possibili temi né mi sono state chieste, anche perché da noi le domande si fanno tutte. Se le parlerò prima? No, la saluterò e basta. E ovviamente la sua presenza è prevista a titolo gratuito“.