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Mara Venier e il riscatto in Rai dopo essere stata cacciata: "Domenica In rivincita, dicevano che ero vecchia"

Mara Venier ha raccontato di quando fu cacciata dalla Rai per poi ritornare in viale Mazzini lanciando Domenica In al grande successo

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Luca Bucceri

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista esperto del mondo dello sport e della politica, scrive anche di attualità ed economia. Laureato in Scienze della Comunicazione, muove i primi passi nelle redazioni sportive di Palermo per poi trasferirsi a Milano e lavorare per importanti testate.

Mentre la Rai vive una nuova stagione ricca di rivoluzione, con importanti conduttori che hanno lasciato i canali della tv di Stato per approdare in altre emittenti, c’è chi invece resiste e prosegue il suo lavoro. Tra le conduttrici più longeve c’è di certo Mara Venier, autentico simbolo della televisione che però, proprio dalla Rai, era stata cacciata malamente negli anni passati. Ma oggi il suo ritorno sa di rivincita.

Il perché dell’addio alla Rai

Presente a “Gli incontri del Principe”, un ciclo di conversazioni all’hotel Principe di Piemonte di Viareggio, Mara Venier ha raccontato di essere stata cacciata dalla Rai per un motivo particolare. Una decisione di viale Mazzini che al tempo, qualche anno fa, la conduttrice veneziana digerì con difficoltà.

“Mi avevano mandata via perché sostenevano che fossi troppo vecchia” ha detto Venier, al secolo Mara Povoleri. Ma non si è voluta soffermare nel parlare né del direttore Rai del tempo né fare polemica su quanto successo. Fatto sta che la decisione fu accolta con non poco dispiacere: “Non è che devi essere buttata fuori perché hai sessant’anni: la motivazione era che ormai facevo parte di una vecchia televisione e non ero di primo pelo“.

Il ritorno e la rivincita

Ma il riscatto, anzi la rivincita più grande, è arrivata cinque anni fa. Il cellulare di Mara Venier infatti ha squillato e dall’altra parte c’era proprio viale Mazzini che le proponeva il ritorno in grande stile con Domenica In.

“Cinque anni fa mi richiamarono, se mi dicono ‘devi tornare’ io torno perché sono stata umiliata e voglio riscattarmi, se ci riesco. Così è stato, e mi sono tolta i sassolini dalle scarpe” ha raccontato. Poi ha aggiunto: “Non era il semplice riscatto di una donna che fa televisione ma di tutte le donne, perché sono tante quelle che vengono umiliate”.

L’aiuto di Frizzi

Ma com’è cominciata la sua carriera da conduttrice? Proprio a “Gli incontri del Principe” Venier ha raccontato di aver avviato la carriera quasi per caso, anzi prima “per noia”. Ma a 40 anni, quando era a Telemontecarlo, venne ingaggiata da Rocco Giurato e da lì ebbe inizio la carriera.

Da un semplice ruolo da “bonazzona del cruciverba”, Venier si ritrovò a condurre un programma affidatogli da De Andreis perché l’aveva vista come giusto collante di vari segmenti di interesse del pubblico. Ma prima della puntata d’esordio fu tanto il nervosismo e a correrle in aiuto fu Fabrizio Frizzi che con poche semplici parole la fece sbloccare: “Mi incoraggiò dicendomi ‘vai che sei forte’. È cominciato tutto così”.

Fonte foto: ANSA

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