M5S, mancate rendicontazioni: decise nuove espulsioni
In arrivo nuove espulsioni all'interno del Movimento 5 Stelle sul caso delle mancate rendicontazioni
Si avvia verso una definizione il capitolo interno al Movimento 5 Stelle riguardante le sanzioni per le mancate rendicontazioni. Dopo l’esame del dossier da parte del collegio dei probiviri, il caso “rendicontazioni” sarebbe passato all’attenzione del nuovo capo politico Vito Crimi, a cui spetta il compito di controfirmare i provvedimenti.
Il suo intento, riporta ‘Ansa’, sarebbe quello di cercare di ricomporre la spaccatura che si è creata nel M5s con chi si è detto restio a “rendicontare” per ragioni di principio.
In molti che erano finiti nel mirino hanno iniziato a saldare il loro debito ma ci sono ancora alcuni parlamentari M5s che non hanno versato nulla per tutto il 2019, oltre quelli che sono già passati al gruppo Misto.
Per loro, fa sapere ‘Ansa’, sarebbe in arrivo l’espulsione mentre dovrebbero essere solo un paio quelli che sono ancora nei gruppi M5s e a cui dovrebbe arrivare la sanzione massima.
Per gli altri sarebbero in serbo misure alternative, come la sospensione o il richiamo.
Tra chi non ha versato nulla, riferisce ‘Ansa’, figurano ancora i deputati Nicola Acunzo, Flora Frate, Paolo Niccolò Romano, Andrea Vallascas e al Senato Alfonso Ciampolillo e Mario Michele Giarrusso.