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Lucca, violenza sessuale aggravata su bimbo di 10 anni: animatore recidivo arrestato

A Lucca un 30enne è stato arrestato con l'accusa di violenze sessuali nei confronti di un bimbo di 10 anni

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Mirko Vitali

GIORNALISTA

Giornalista esperto di politica e attualità, attento anche ai temi economici e alle dinamiche del mondo dello spettacolo. Dopo due lauree umanistiche e il Master in critica giornalistica, lavora e collabora con diverse testate e realtà editoriali nazionali

Un 30enne della provincia di Lucca è finito in manette perché si ritiene che sia responsabile di violenza sessuale ai danni di un minore di 10 anni. I fatti risalirebbero a più di otto anni fa, più precisamente all’estate del 2014.

L’arresto

L’uomo arrestato nelle scorse ore, all’epoca delle vicende poco più che ventenne, aveva costruito un rapporto di amicizia con la famiglia dell’allora bambino, conosciuta in un camping in provincia di Ravenna, dove lavorava come animatore per l’intrattenimento dei piccini.

L’adescamento

Il 30enne, da quanto emerso, dopo aver allacciato un legame amichevole con i genitori del ragazzino, si sarebbe recato a mangiare nella loro roulotte in diverse occasioni.

Alla fine della vacanza, il giovane sarebbe andato nuovamente a fare visita alla famiglia per un weekend. Una notte, poco prima che sorgesse il sole, approfittando del rapporto di fiducia costruito e dell’ospitalità ricevuta, ha adescato il bambino che, alzatosi per andare in bagno, sarebbe stato invitato dal 30enne ad appartarsi con lui nel letto.

Da quanto trapelato, l’allora bambino di 10 anni avrebbe rifiutato, ma, nonostante i no, il 30enne lo avrebbe attirato a sé, obbligandolo con la forza a compiere e a subire atti sessuali.

I precedenti dell’uomo arrestato: già espiati 5 anni per simili accuse

L’uomo sarebbe recidivo. Infatti ha già espiato 5 anni di reclusione per vicende simili, perpetrate nel 2015 ai danni di un altro bambino di 10 anni e per stalking nei confronti di un 11enne.

Ora, dopo l’ultimo arresto, si trova nella casa circondariale di Prato, dove dovrà scontare la pena di 4 anni e 8 mesi di reclusione.

Fonte foto: ANSA

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