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CRONACA NERA

Litiga su TikTok e Instagram con l'ex marito, lo fa picchiare con mazze e tirapugni vicino Bari: 6 arresti

Una donna e altre cinque persone sono state arrestate per aver picchiato un 43enne dopo un litigio sui social a Bari

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Luca Bucceri

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista esperto del mondo dello sport e della politica, scrive anche di attualità ed economia. Laureato in Scienze della Comunicazione, muove i primi passi nelle redazioni sportive di Palermo per poi trasferirsi a Milano e lavorare per importanti testate.

Sei persone sono finite in manette a Casamassima, in provincia di Bari, con l’accusa di aver picchiato un uomo colpevole di aver litigato sui social con la ex moglie. Gli arresti, scattati a un mese dall’aggressione al 43enne, coinvolgono la donna e altri cinque tra parenti e amici assoldati per la spedizione punitiva.

Il litigio sui social

Il tutto, riferisce ANSA, è nato a causa di un battibecco che i due avrebbero avuto sui social. Palcoscenico della discussione, come spesso accade, è stato il web, tra TikTok e Instagram dove l’uomo e la ex moglie si sono provocati a parole.

L’ex marito, infatti, avrebbe scritto qualcosa di troppo alla donna che, indispettita per quanto accaduto, ha voluto vendicarsi. Dalle parole, però, si è passati ai fatti, col 43enne che è stato raggiunto da un “commando” reclutato proprio dalla ex.

Picchiato e tramortito a Casamassima

L’episodio risale allo scorso 11 ottobre, quando cinque persone tra amici e parenti hanno raggiunto il 43enne nella centrale piazza Aldo Moro a Casamassima, in provincia di Bari.

L’uomo è stato aggredito con una mazza da baseball e un tirapugni dai cinque che prima hanno danneggiato la sua auto e poi lo hanno accerchiato e colpito ripetutamente.

Gli aggressori, emerge, non si sarebbero fermati nemmeno dopo averlo tramortito e lasciato a terra.

Le indagini e gli arresti a Bari

A finire in manette, con l’accusa di tentato omicidio aggravato, sono i cinque che hanno aggredito il 43enne e l’ex moglie che li ha reclutati. Tutti sono stati portati in carcere dai carabinieri.

Il pestaggio, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, sarebbe stato organizzato appunto dalla ex moglie della vittima, dopo alcuni scambi di battute offensive tra i due sui social.

“La donna, indispettita e decisa a vendicarsi – scrivono i carabinieri in un comunicato – aveva chiesto ad alcuni suoi familiari e conoscenti di dare un’esemplare lezione all’ex marito che l’aveva offesa”.

Le indagini hanno permesso agli inquirenti di raccogliere indizi nei confronti dei sei indagati acquisendo le immagini delle telecamere di sorveglianza e ascoltando alcuni testimoni. La mazza e il tirapugni usati per il pestaggio sono stati sequestrati. Le misure, emesse dal gip di Bari, sono state richieste dalla procura.

Fonte foto: ANSA

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