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Liliana Resinovich e l'importante novità annunciata a Quarto Grado: il cadavere della donna verrà riesumato

A Quarto Grado svelata un'importante novità sul giallo della morte di Liliana Resinovich: saranno effettuati nuovi esami autoptici

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Mirko Vitali

GIORNALISTA

Giornalista esperto di politica e attualità, attento anche ai temi economici e alle dinamiche del mondo dello spettacolo. Dopo due lauree umanistiche e il Master in critica giornalistica, lavora e collabora con diverse testate e realtà editoriali nazionali

Sul giallo della morte di Liliana Resinovich, la pensionata 63enne di Trieste scomparsa in circostanze misteriose  due anni fa, c’è un’importante novità. Il suo corpo sarà riesumato, come spiegato nel corso della puntata di Quarto Grado (Rete 4) dell’1 dicembre.

Nuovi esami autoptici sul corpo di Liliana Resinovich

Nella trasmissione condotta da Gianluigi Nuzzi è intervenuto il generale Luciano Garofano.

“La notizia importante – ha dichiarato il generale – è che sicuramente si procederà a una nuova autopsia sul corpo di Liliana, tutti noi sappiamo che ci sono delle contraddizioni da comprendere e siamo abituati a capire che spesso una nuova autopsia può svelare elementi nuovi che inizialmente potrebbero non essere stati chiariti”.

Si procederà quindi a una riesumazione del corpo. “Ci sono degli aspetti che solo la riesumazione che farà la professoressa Cattaneo potrà far capire se è morta il giorno della scomparsa o no”, ha aggiunto Garofano.

Il ritrovamento del cadavere

Il cadavere della donna è stato trovato il 5 gennaio 2022, nel boschetto dell’ex ospedale psichiatrico di San Giovanni. Liliana aveva la testa avvolta in due sacchetti di plastica e il corpo infilato in due sacchi.

Lo scorso giugno il gip del Tribunale di Trieste ha ordinato nuove indagini, approfondimenti e consulenze. I parenti della vittima, che non credono all’ipotesi del suicidio, avevano chiesto che le indagini proseguissero. La Procura invece aveva fatto richiesta di archiviazione.

Nuove indagini

Da quando il corpo senza vita di Liliana Resinovich è stato ritrovato sono state svolte parecchie perizie sul cadavere e su svariati elementi, quali materiali e reperti.

Tuttavia, al momento, non è stato completamente chiarito il giorno esatto in cui la donna è deceduta e nemmeno se si sia suicidata o se sia stata uccisa.

Il caso, al momento, non è quindi chiuso. Il marito della pensionata Sebastiano Visintin, il fratello Sergio Resinovich, e la nipote Veronica Resinovich spingono affinché sia fatta piena luce sulle cause del decesso della vittima.

Fonte foto: ANSA

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