Lele Mora e la rivelazione su Belen Rodriguez assunta come badante: "Non aveva il permesso di soggiorno"
Lele Mora assunse Belen Rodriguez come badante: "Non aveva il permesso di soggiorno", il motivo di quel contratto particolare
All’inizio della sua carriera in Italia, Belen Rodriguez era stata assunta come badante: è ciò che Lele Mora ha rivelato durante un’intervista, ricordando agli ascoltatori in che modo è nato il mito della modella argentina. Il più importante agente dei vip dei primi anni 2000 ha ricordato, inoltre, che Belen Rodriguez inizialmente non aveva il permesso di soggiorno né i denari per fare ritorno in Argentina.
- Il primo incontro tra Lele Mora e Belen Rodriguez
- Il contratto come badante
- Le recenti rivelazioni su Totò Riina e Olindo Romano
Il primo incontro tra Lele Mora e Belen Rodriguez
Lele Mora ha parlato a ruota libera nel corso di una puntata del podcast Gurulandia. Ai follower e i conduttori ha raccontato il suo primo incontro con Belen Rodriguez.
La futura modella e conduttrice, in quel tempo, era fidanzata con Marco Borriello. La coppia incontrò l’agente dei vip a Cortina per un capodanno e lì si gettarono le basi della prima collaborazione.
Tuttavia, gli inizi non furono facili. Lele Mora ha raccontato: “Lei mi ha chiesto di poter lavorare con me e io accetto. Da lì sono successi alcuni problemini perché lei era in Italia senza il permesso di soggiorno”.
Per questo motivo Mora le disse di tornare in Argentina, “ma lei non aveva i soldi per il biglietto andata e ritorno”. L’agente coprì le spese della traversata, ma non è tutto.
Il contratto come badante
“Ti assumo io”, le disse Lele Mora, ma per bypassare i “problemini” di cui sopra dovette ricorrere a un escamotage. “Perché la cosa sia credibile io non posso assumerti come artista, ma ti assumo come badante, cameriera“.
Fissate queste condizioni “l’ho messa subito a fare un programma su Rai2”. Successivamente Belen Rodriguez partecipò a “L’isola dei famosi” e divenne popolare in tutto il Paese.
Le recenti rivelazioni su Totò Riina e Olindo Romano
Nel mese di maggio Lele Mora si è messo a nudo in un altro podcast, One More Time, condotto da Luca Casadei. L’agente dei vip ha ricordato il periodo in carcere, quando nel 2013 fu arrestato per bancarotta fraudolenta. A Casadei ha raccontato di aver visto più volte l’ex capo dei capi Totò Riina girare “senza guardie e io, invece, ero seguito da otto di loro”.
Accanto alla sua cella c’era Olindo Romano, condannato all’ergastolo insieme alla moglie Rosa Bazzi per la strage di Erba.