La guerra in Ucraina fa crollare il comparto auto: Draghi firma il Dpcm per gli incentivi, chi potrà riceverli
La crisi dei microchip e la scarsa reperibilità delle materie prime stanno mettendo in ginocchio un settore che soffre anche le sanzioni alla Russia
Continua la grave crisi che riguarda il mercato delle auto. A contribuire al calo delle vendite non sono solo i due anni di pandemia, ma anche la crisi dei microchip che ha rallentato tutta la produzione a livello mondiale.
- La crisi dell'automotive e il nuovo decreto
- Incentivi auto 2022, le regole per le auto elettriche
- Incentivi auto 2022, i fondi per i mezzi ibridi
- Incentivi auto 2022, le auto a basse emissioni
- I fondi ulteriori per la rottamazione
La crisi dell’automotive e il nuovo decreto
Inoltre da oltre un mese la guerra in Ucraina e le conseguenti sanzioni alla Russia hanno portato ad una nuova ulteriore difficoltà nel reperimento delle materie prime. Per risollevare la condizione precaria del comparto e soprattutto per spingere verso la transizione ecologica (come dichiarato in diverse occasioni dal ministro Roberto Cingolani), il Governo ha previsto degli incentivi anche per l’anno 2022.
L’articolo 22 del decreto legge del 1 marzo 2022 – uno di quelli emanati dal Governo contro l’aumento dei prezzi dell’energia e per rilanciare le risorse rinnovabili – prevede l’istituzione di un nuovo Fondo automotive da oltre 8 miliardi di euro che sarà valido fino al 2030 e che servirà a finanziare i nuovi incentivi auto oltre che a promuovere la riconversione ecosostenibile del settore.
Nella serata di ieri (6 aprile 2022) il premier Mario Draghi ha firmato il Dpcm che detta le regole per l’accesso ai nuovi fondi nel 2022, decreto che entrerà in vigore il giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (prevista per la prossima settimana).
Il Dpcm destina agli incentivi auto 650 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2022 al 2024. Di seguito vediamo tutti i dettagli in merito al nuovo Fondo automotive.
Incentivi auto 2022, le regole per le auto elettriche
Per l’acquisto di nuovi veicoli nella fascia di emissioni 0-20 g/km (elettriche), con un prezzo fino a 35 mila euro, sarà possibile richiedere un contributo di 3 mila euro.
Incentivi auto 2022, i fondi per i mezzi ibridi
Per l’acquisto di nuovi veicoli nella fascia di emissione 21-60 g/km (ibride plug – in), con un prezzo fino a 45 mila euro, sarà possibile richiedere un contributo di 2 mila euro.
Incentivi auto 2022, le auto a basse emissioni
Per l’acquisto di nuovi veicoli nella fascia di emissioni 61-135 g/km (endotermiche a basse emissioni), con un prezzo fino a 35 mila euro , sarà possibile richiedere un contributo di 2 mila euro.
I fondi ulteriori per la rottamazione
Inoltre il ministero dello Sviluppo economico specifica che a tutti questi importi potranno aggiungersi ulteriori 2 mila euro se viene contestualmente rottamata un’auto omologata in una classe inferiore ad Euro 5.
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