Kiev, residenti tornano nelle case distrutte dopo la ritirata russa: quanto ci vorrà per ricostruire la città
Il sindaco di Kiev ha fatto sapere che stanno lentamente facendo ritorno a casa i 2,2 milioni di cittadini fuggiti dalla città a causa della guerra
Sta facendo il giro del mondo il video di Oleksandr Kasian, uno dei tanti residenti di Kiev che ha deciso di tornare nella propria casa dopo che le truppe russe si sono ritirate dai territori della capitale ucraina. L’uomo non ha portato con sé la moglie e i figli perché ritiene che ancora non sia sicuro. In questi giorni sta riparando il suo appartamento, perché l’edificio in cui viveva con la famiglia è stato colpito il 20 marzo da violenti bombardamenti.
- Kiev distrutta dai bombardamenti russi: 390 gli edifici in macerie
- Almeno 2,2 milioni di residenti di Kiev hanno lasciato la città
- Ci vorranno 70 milioni di euro per ricostruire la capitale ucraina
Kiev distrutta dai bombardamenti russi: 390 gli edifici in macerie
Il sindaco di Kiev Vitali Kltischko ha fatto sapere che quasi due terzi della popolazione di Kiev sono tornati nelle proprie case dopo l’esodo avvenuto con l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, iniziata il 24 febbraio.
Secondo quanto fa sapere il consiglio comunale cittadino, dal 24 febbraio i russi avrebbero distrutto circa 390 edifici della capitale, di cui 222 palazzi residenziali, 75 scuole, di cui 30 asili, 17 presidi sanitari e ospedali e 11 luoghi della cultura.
Almeno 2,2 milioni di residenti di Kiev hanno lasciato la città
Il sindaco ha fatto sapere che i cittadini di Kiev che hanno perso le loro case a causa dei bombardamenti dell’esercito russo sono stati accolti in sistemazioni temporanee.
Le autorità ucraine hanno dichiarato la scorsa settimana che a partire dal 9 maggio i residenti avrebbero potuto fare ritorno alle proprie dimore in maniera graduale. Almeno 2,2 milioni di persone avrebbero lasciato la città. Nell’ultimo censimento la popolazione totale era di 2,88 milioni.
Ci vorranno 70 milioni di euro per ricostruire la capitale ucraina
“Abbiamo già identificato 20 edifici residenziali che dobbiamo iniziare a ricostruire con urgenza per far tornare velocemente le persone nei loro appartamenti. Il costo approssimativo dell’opera sarà di 5,8 milioni di euro“, ha dichiarato il primo cittadino.
I tecnici stanno ancora ispezionando i resti dei palazzi per determinare l’entità dei danni. A oggi, ha spiegato ancora il sindaco di Kiev, “possiamo dire che 17 edifici residenziali della capitale sono stati danneggiati in maniera significativa. E stiamo aspettando il parere degli esperti” per capire come agire.
Il costo totale della ricostruzione della capitale ucraina sarà di circa 70 milioni di euro. Il consiglio comunale ha già incontrato i rappresentanti della Ebrd, la Banca europea di sviluppo e ricostruzione per avere dettagli sui finanziamenti.