Ischia, 12enne fa arrestare il padre. Il grido d’aiuto del ragazzo: “Portatelo via, picchia sempre mamma”
Un ragazzo 12enne ha fatto arrestare il padre violento: ha chiesto aiuto dopo che questi ha aggredito con calci e pugni lui e la madre
Un 50enne è stato arrestato a Lacco Ameno, Ischia, in provincia di Napoli. L’accusa è di maltrattamenti: a segnalarli è stato il figlio 12enne che ha portato all’intervento dei carabinieri.
- Il gesto del 12enne: mamma e figlio si difendono dalle violenze del padre
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Il gesto del 12enne: mamma e figlio si difendono dalle violenze del padre
L’uomo è stato portato nel carcere di Poggioreale mentre la famiglia è stata soccorsa dai medici.
Madre e figlio sono stati portati all’ospedale Rizzoli della cittadina per le lesioni subite, provocate dall’uomo che li ha colpiti più volte alla testa.
“Picchia sempre mamma”: ecco come un ragazzo ha fatto arrestare suo padre
Il piccolo della famiglia si è comportato insomma da eroe. Capita la situazione e, spinto dalle violenze del padre, si è affacciato alla finestra e ha chiesto aiuto.
Ha denunciato i soprusi dell’uomo, originario dello Sri Lanka. Secondo le prime ricostruzioni, questi avrebbe aggredito figlio e moglie, 46enne, al rientro a casa, ubriaco, colpendola con pugni, schiaffi e un calcio all’addome.
Il dodicenne allora è corso alla finestra, urlando: “Portate via papà, picchia sempre mia mamma, aiutateci!“, un messaggio raccolto prima dai vigili urbani e poi dai carabinieri della stazione di Casamicciola Terme.
Violenza contro moglie e figlio: cos’è successo a Lacco Ameno, Ischia, la ricostruzione
Il tutto è accaduto in provincia di Ischia, in Campania, poco prima delle 21 di sabato 3 agosto, come riporta Ansa.
Durante la violenza fisica, il 50enne avrebbe anche minacciato di bruciare le richieste dei permessi di soggiorno dei suoi familiari.
Non si tratterebbe quindi della prima volta che l’uomo aggredisce i membri della sua famiglia. “Beve spesso”, ha confessato la moglie che ha anche cercato di riprendere la scena con il cellulare.