Ipotesi femminicidio a Chignolo Po, a trovare la donna è stata la figlia. Il vicino: "Litigavano come tutti"
Sospetto femminicidio a Chignolo Po: i vicini di casa della vittima parlano di una coppia riservata e di pochi litigi
Parlano i vicini di casa della donna trovata morta a Chignolo Po, comune in provincia di Pavia. La vittima e il marito, rintracciato ore dopo la scoperta del corpo della moglie, non erano conosciuti in paese. A trovare il corpo della 56enne è stata la figlia, preoccupata per le molte chiamate senza risposta.
- Le parole dei vicini della donna trovata morta
- Il ritrovamento del corpo
- Il compagno rintracciato dopo ore
Le parole dei vicini della donna trovata morta
L’agenzia di stampa Ansa ha raccolto le testimonianze dei vicini di casa della 56enne di Chignolo Po, in provincia di Pavia, trovata morta nella giornata del 14 marzo dalla propria figlia.
Dalle prime dichiarazioni emerse, la vittima e il marito non erano conosciuti in paese: “Anche al bar nessuno li conosceva, sicuramente era una coppia che faceva molto casa e lavoro” ha dichiarato una donna.
“Non ho sentito niente, se non abbaiare i cani questa mattina alle 9:30. Erano sempre via, li ho visti sei o sette giorni fa. Non li sentivo litigare spesso, l’ultima volta molto tempo fa. Ma come litigano tutti” ha invece detto un vicino di casa.
Il ritrovamento del corpo
È stata la figlia della vittima a ritrovare, in mattinata, il corpo della madre. Aveva sentito al telefono per l’ultima volta la madre la sera del 13 marzo, ma al mattino non aveva più ricevuto nessuna risposta.
Secondo quanto raccolto dalla polizia scientifica nelle prime ore dopo la scoperta del corpo, la donna sarebbe stata uccisa. La causa della morte dovrebbe essere uno strangolamento, ma sarà l’autopsia a dare un verdetto definitivo.
Al momento non sembrano esserci indagati per l’omicidio di Chignolo Po, ma gli investigatori hanno cercato per ore il compagno della vittima, che non era reperibile al momento del ritrovamento del corpo.
Il compagno rintracciato dopo ore
Quando i carabinieri sono arrivati sul luogo dell’omicidio della 56enne, hanno immediatamente notato l’assenza in casa del marito della vittima. Sono quindi immediatamente partite le ricerche dell’uomo.
Secondo quanto riportato, inizialmente la zona maggiormente sorvegliata era la provincia di Milano, in particolare la zona dell’hinterland a est della città.
In realtà l’uomo è stato ritrovato soltanto alle 15:00, ore dopo la scoperta dell’omicidio della moglie, nel comune di Pandino, in provincia di Cremona.