Incontro a sorpresa tra Vladimir Putin e il premier slovacco Robert Fico: preoccupazioni sul transito del gas
Vladimir Putin ha ricevuto il premier slovacco Robert Fico al Cremlino. Bratislava è preoccupata dallo stop dell'Ucraina al transito del gas russo
Il premier slovacco Robert Fico ha incontrato Vladimir Putin a Mosca. Il faccia a faccia, inaspettato, è stato definito come una “visita di lavoro” dal portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, che ha fatto riferimento al transito del gas russo come tema principale dell’incontro. L’ultimo leader europeo ad aver incontrato di persona il presidente russo era stato l’ungherese Viktor Orbán lo scorso luglio: l’episodio aveva provocato la dura condanna dell’Ucraina e le critiche di molti esponenti dell’Ue.
- L'incontro tra Vladimir Putin e il premier slovacco Robert Fico
- Le preoccupazioni della Slovacchia sul gas russo
- L'ultimo incontro di Putin con un leader europeo
L’incontro tra Vladimir Putin e il premier slovacco Robert Fico
Parlando all’agenzia russa Ria Novosti, Peskov non ha precisato immediatamente l’oggetto dei colloqui tra i due capi di Stato, spiegando tuttavia che i due discuteranno del tema del transito del gas russo.
“È facilmente ipotizzabile – ha precisato il diplomatico – ma per sapere esattamente bisognerà aspettare la fine dell’incontro”.
Le preoccupazioni della Slovacchia sul gas russo
L’Ucraina, in guerra con Mosca dal febbraio 2022, ha dichiarato nei giorni scorsi che non estenderà il contratto che prevede l’invio annuale di circa 15 miliardi di metri cubi di gas russo al vecchio continente.
In base a quanto riferito dall’agenzia di stampa Interfax, il premier ucraino Denys Shmyhal ha detto che l’accordo scadrà la mattina del 1° gennaio 2025. Il transito potrebbe riprendere solo per il gas proveniente da Paesi diversi dalla Russia, laddove richiesto dalla Commissione europea.
Bratislava ha espresso le proprie preoccupazioni in seguito all’annuncio. La scelta ha infatti innescato l’immediata reazione slovacca, con il Paese ora in cerca di nuove vie di approvvigionamento.
L’ultimo incontro di Putin con un leader europeo
Dal febbraio 2022 a oggi, le visite di leader europei a Mosca sono state molto rare.
L’ultimo a presentarsi fisicamente al Cremlino era stato il presidente ungherese Viktor Orbán lo scorso luglio.
Orbán aveva definito la sua visita una “missione di pace“, nonostante dopo i colloqui fosse stato costretto ad ammettere che le posizioni del presidente russo fossero “molto lontane” da quelle di Budapest e del resto dell’Unione europea.
Putin aveva infatti ribadito di voler aprire una via diplomatica per risolvere il conflitto con Kiev, ma solo a costo del ritiro totale delle truppe ucraine dal Donbass e dalle regioni di Kherson e Zaporizhzhia.