Incendio a Truccazzano vicino Milano, azienda di materiale plastico in fiamme: colonna di fumo nero sulla zona
L'incendio è scoppiato in un capannone di una ditta di materiale plastico nella zona industriale di Truccazzano (Milano). Non risultano feriti
Un’alta colonna di fumo nero incombe sul Milanese a causa di un incendio scoppiato in un’azienda a Truccazzano. Sul luogo sono intervenute nove squadre dei Vigili del fuoco anche da altre province, al lavoro dal pomeriggio di mercoledì 28 febbraio nelle operazioni di contenimento e spegnimento delle fiamme, che hanno divorato un capannone di una ditta di trasporto e deposito di materiale plastico. Non risultano feriti o intossicati.
L’incendio a Truccazzano
Il violento incendio si sarebbe sviluppato intorno alle 16.30 in un fabbricato dell’Arcadia, una delle tante aziende presenti nella zona industriale del comune della provincia di Milano, a ridosso della strada provinciale “Rivoltana”, tra le quali anche alcune a rischio chimico.
Le cause che hanno portato al rogo sono ancora da accertare: al momento è stato reso noto che sul tetto del fabbricato erano in corso i lavori di rifacimento della guaina impermeabile. Da quanto emerso dai primi rilievi dei soccorritori, nel rogo non sarebbero rimasti coinvolti né lavoratori né altre persone. In via precauzionale è arrivata comunque un’ambulanza del 118 e un’automedica.
Le operazioni di spegnimento delle fiamme nell’incendio dell’azienda di materiale plastico a Truccazzano
Le fiamme dell’azienda di materiale plastico
Le nove squadre dei Vigili del fuoco arrivate da Milano stanno cercando di domare con difficoltà le fiamme che hanno rapidamente aggredito il capannone, soprattutto per circoscrivere il rogo ed evitare che si propaghi nei fabbricati vicini. Tra i quali quello un’azienda di stoccaggio di materiale farmaceutico.
A supporto delle squadre intervenute sul posto, sono arrivati anche Vigili del fuoco provenienti da Monza e Bergamo. Presenti sul luogo i carabinieri. Tra gli effetti dell’incendio si rileva un aumento del traffico nella zona con code per chilometri, causate anche dai tanti dei curiosi che stanno rallentando la circolazione fermandosi per fare le foto dell’incendio.
La colonna di fumo
Dall’imponente rogo si è alzata un colonna di fumo nero visibile per chilometri, ma come riportato da MilanoToday, non è ancora chiaro se la nube sia tossica.
I tecnici di primo intervento dell’Arpa, l’agenzia regionale per la protezione ambientale, sono diretti a Trucazzano per registrare i livelli contaminazione dell’aria e verificare la tossicità del fumo che ha coperto parte del cielo di Milano, come per l’incendio delle “Torri bianche” avvenuto a gennaio.
“Ci attendiamo in aria gli inquinanti tipici della combustione dei materiali oggetti del rogo che, essendo in forma gassosa, tenderanno a rarefarsi in atmosfera” ha scritto l’Arpa in una nota.