Incendio Ponte di Ferro Roma, colpo di scena: ipotesi di un rogo doloso "più che concreta". La nuova scoperta

L’incendio che, nella notte tra il 2 e il 3 ottobre 2021, ha coinvolto il Ponte dell’Industria di Roma, anche noto come “Ponte di Ferro“, potrebbe essere stato di origine dolosa. Anzi, secondo quanto riportato da ‘La Repubblica’, l’ipotesi di una matrice dolosa è “più che concreta“.

Incendio Ponte di Ferro Roma: cosa è successo

I magistrati stanno riscrivendo la storia di ciò che potrebbe essere accaduto lo scorso 3 ottobre al Ponte dell’Industria, sulla base delle testimonianze di commercianti, residenti e passanti che, quella notte, erano in zona Ponte di Ferro per partecipare a una manifestazione di street food.

Diverse persone avrebbero affermato di aver visto qualcuno fuggire poco prima che la baracca dei clochard che abitano le sponde del fiume Tevere sotto al ponte prendesse fuoco. Qualcuno avrebbe notato delle persone in prossimità dell’accampamento proprio quando le fiamme hanno iniziato a bruciare tutto ciò che si trovava alla base del ponte.

I Carabinieri, ora, stanno passando al setaccio le telecamere di sicurezza nella speranza di identificare i possibili responsabili dell’incendio. Si cerca, inoltre, chi potrebbe aver filmato con il proprio cellulare (magari senza farci caso) un elemento utile alle indagini.

Incendio Ponte di Ferro doloso? Il possibile movente

Nell’eventualità in cui dovesse essere confermata la matrice dolosa dell’incendio al Ponte di Ferro nella notte tra il 2 e il 3  ottobre 2021, resterebbe da capirne la ragione.

È da escludere, secondo ‘La Repubblica’, che si sia trattato di una faida tra clochard, mentre resta da capire se dietro all’incendio possa nascondersi un movente di natura razziale.

I Carabinieri lavorano anche per approfondire antichi rancori tra i residenti della zona e i senzatetto, analizzando le vecchie denunce e le passate lamentele sul mancato intervento dell’Amministrazione sulla situazione di degrado in cui versava l’area al di sotto del Ponte di Ferro. Si sospetta i clochard possano essere stati vittima di una sorta di “giustizia fai da te”.

Ciò che è rimasto nella zona del Ponte di Ferro dopo l’incendio.

Incendio Ponte di Ferro: la prima ipotesi

Le prime ipotesi sull’incendio del Ponte di Ferro avevano portato a ipotizzare che le fiamme potessero essere divampate all’interno dell’accampamento di clochard, magari a causa di un fornelletto o di altri mezzi di fortuna utilizzati dai senza fissa dimora per riscaldarsi.

Ora, però, questo scenario ha lasciato il posto a un’ipotesi più inquietante.