NOTIZIE
ESTERI

In vigore il rublo a Kherson e Mariupol annessa alla Russia: così l'Ucraina cambia volto

La moneta russa entra in vigore a Kherson, città ucraina: l'ultima mossa di Putin per controllare il Paese

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Con la guerra ormai al suo 64esimo giorno, l’Ucraina inizia a cambiare volto a causa dell’invasione russa. Mariupol, città martoriata dai soldati di Putin, potrebbe presto far parte della regione di Rostov, in Russia, mentre a Kherson è stato già annunciato il passaggio ai rubli.

A Kherson in vigore il rublo: nella città ucraina si pagherà con la moneta russa

La città di Kherson, nel sud dell’Ucraina, passerà all’uso del rublo, la moneta russa, da domenica primo maggio.

Lo ha annunciato il vice presidente dell’amministrazione militare e civile della regione, Kirill Stremousov, che ha precisato come il passaggio richiederà un periodo di quattro mesi, durante il quale saranno in circolazione sia il rublo che la grivnia ucraina.

A dare notizia dell’ultima mossa di Vladimir Putin è l’agenzia statale russa Ria Novosti, citata dalla Bbc.

Mariupol farà parte della Russia? La provocazione dell’autoproclamato “sindaco” della città ucraina

Se per Kherson è ormai confermato il passaggio alla moneta russa, il destino di Mariupol non è ancora deciso ma pare che entrerà a far parte della regione russa di Rostov.

A dichiarare l’intenzione è stato l’autoproclamato “sindaco” di Mariupol, Konstantin Ivashchenko, secondo quanto riferito su Telegram da Petro Andryushchenko, consigliere del legittimo sindaco di Mariupol.

Per quattro mesi a Kherson saranno in circolazione sia il rublo che la grivnia ucraina

Secondo Andryushchenko, i bambini rimasti nella città, raccolti nell’unica scuola che non è stata danneggiata dagli aggressori, sono stati obbligati a registrare sui loro quaderni l’affiliazione alla Russia, apponendo nella data “Mariupol. Regione di Rostov”.

Intanto a Mariupol il comandante della 36a Brigata marina ucraina a Mariupol, Serhiy Volyna, ha lanciato un appello per l’evacuazione delle truppe e dei civili rintanati nell’acciaieria Azovstal. In caso contrario, “la gente qui morirà semplicemente”, ha detto.

“Ho fatto appello a tutti i leader mondiali, ho fatto appello ai diplomatici mondiali, ho fatto appello a Papa Francesco, ho gridato a squarciagola chiedendo di essere estratti” fuori, ha spiegato Volyna in un video in cui ha esortato la comunità internazionale ad aiutare combattenti e civili a essere evacuati.

Fonte foto: ANSA

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963