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Ilaria Capua e il pensiero del suicidio come "via d'uscita" quando era indagata: "La mia vita era a pezzi"

Il racconto di Ilaria Capua su quando finì indagata con l'accusa di diffusione di epidemia e sul pensiero del suicidio: cosa ha svelato la scienziata

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Stefano D'Alessio

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista. Laureato in Comunicazione, per anni si è occupato di sport e spettacolo. Scrive anche di attualità, cronaca e politica. Ha collaborato con importanti testate e programmi radio e tv, a livello nazionale e locale.

La scienziata e ricercatrice Ilaria Capua ha pensato al suicidio quando, nel 2006, fu indagata per un fantomatico traffico di virus con l’accusa di “diffusione di epidemia”. Il suo racconto sulle sensazioni vissute in quel difficile periodo.

Il racconto di Ilaria Capua sul suicidio

Intervistata da Sette, settimanale del Corriere della Sera, Ilaria Capua ha ricordato di quando nel 2006 fu indagata. La scienziata e ricercatrice ha rivelato: “Non posso dire di non aver pensato alla morte come una via d’uscita da quella situazione pazzesca. Erano a pezzi la mia vita professionale e la mia reputazione, che assieme alla salute è il bene più prezioso di cui disponiamo. (…) Il dolore e la vergogna mi sopraffacevano. Avevo la sensazione di non riuscire a far sentire la mia voce mentre un incendio mi spellava viva, come negli incubi notturni”.

Ilaria Capua ha detto anche: “La vita ti sottopone a tante prove. A me è toccata questa. Per me non morire significa trasformare una grandissima difficoltà in qualcosa di positivo”.

La scienziata e ricercatrice Ilaria Capua ha rivelato di aver pensato al suicidio nel 2006, quando è stata indagata con l’accusa di “diffusione di epidemia” per un fantomatico traffico di virus.

Cos’è la morte per Ilaria Capua

Ilaria Capua ha spiegato cos’è, per lei, la morte: “Per me è trasformazione. I punti di partenza e di arrivo della vita non sono così ben definiti”.

La scienziata ha poi definito la morte “un processo“: “Lo spartiacque è la consapevolezza. Se non so di essere morto la cosa non mi riguarda. Finché so che morirò, vuol dire che la trasformazione è in corso”:

La frase di Ilaria Capua sull’aldilà e Matteo Salvini

In un altro passaggio dell’intervista, Ilaria Capua ha parlato anche dell’aldilà, menzionando anche il vicepresidente del Consiglio e leader della Lega Matteo Salvini.

Le sue parole: “Gli esseri umani cercano conforto dalla realtà della morte nell’idea di una vita ultraterrena. Ma se esistesse ci sarebbero problemi di sovrappopolazione anche lì. Io poi non vorrei vivere in eterno con Gengis Khan. E lei che direbbe se finisse in compagnia di Salvini? Un direttore del traffico ci vuole”.

 

 

Fonte foto: ANSA

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