Il video della tortura in carcere a Reggio-Emilia: agenti picchiano e calpestano detenuto per quasi 10 minuti
Un video mostra il pestaggio di un detenuto del carcere di Reggio Emilia che ha denunciato 10 agenti
Torture nel carcere di Reggio Emilia. Questo sostiene l’accusa di 8 dei 10 agenti denunciati da un detenuto dell’istituto di detenzione emiliano, che è stato picchiato e denudato il 3 aprile 2023. Un video mostra alcune delle fasi del pestaggio.
- Dieci agenti del carcere di Reggio Emilia denunciati
- Il video del pestaggio
- La situazione dei morti nelle carceri italiane
Dieci agenti del carcere di Reggio Emilia denunciati
Secondo quanto riporta l’agenzia ‘ANSA’ lo scorso 3 aprile un detenuto del carcere di Reggio Emilia, 40 anni di nazionalità tunisina, sarebbe stato picchiato da un gruppo di 10 agenti, poi denunciati.
L’uomo, messo in isolamento, sarebbe stato prelevato dal gruppo appena fuori dall’ufficio della direttrice, dal quale era appena uscito. Incappucciato con la federa di un cuscino, sarebbe stato picchiato, buttato a terra e poi lasciato in una cella.
Qui il detenuto avrebbe rotto il lavandino ferendosi con i cocci di ceramica. Dalla cella è poi uscita una grossa macchia di sangue. L’uomo è stato trasferito al carcere di Parma e ha denunciato gli agenti il 7 aprile.
Il video del pestaggio
L’ANSA è entrata in possesso dell’interno video del pestaggio, oltre 10 minuti di filmato. Ha rilasciato però soltanto alcune delle fasi più rappresentative della violenza, in tutto circa un minuto e mezzo.
Nelle immagini si vede il detenuto incappucciato e inizialmente vestito, che viene prima colpito e poi sgambettato da un agente che lo fa cadere a terra. Tenuto disteso sul pavimento da un altro agente, viene poi picchiato con pugni alla testa da altri due membri della polizia penitenziaria.
Nelle ultime immagini l’uomo non ha più addosso i pantaloni. Viene portato, tenuto sempre sdraiato supino a terra, nella propria cella. L’ultima inquadratura testimonia la fuoriuscita dalla porta di una grossa macchia di sangue.
La situazione dei morti nelle carceri italiane
Dall’inizio del 2024 36 persone sono morte all’interno delle carceri italiane. Di queste, 16 si sono suicidate. Al 9 febbraio, è morta in media quasi una persona in custodia dello Stato ogni giorno. I dati tendenziali sono molto peggiori sia rispetto al 2022, che aveva visto in totale 84 suicidi in un anno nelle prigioni italiane, sia del 2023, con 69 suicidi.
Nell’ultimo anno il numero dei detenuti in carcere in Italia è cresciuto rapidamente, arrivando a sfiorare i 60mila. Il sovraffollamento delle carceri è del 116.5%, con picchi in alcune regioni come la Lombardia, che superano il 140%.