Il super stipendio di Elon Musk da 56 miliardi è stato bloccato dal giudice: reazione furiosa dell’ad di Tesla
Nuova decisione da parte del tribunale del Delaware: bloccato lo stipendio di Elon Musk. La decisione della giudice e la reazione immediata da parte del CEO di Tesla
Lo stipendio di Elon Musk è stato nuovamente bloccato: il tribunale del Delaware ha giudicato eccessiva la retribuzione conferita al magnate come amministratore delegato di Tesla. E non si tratta della prima volta che questo blocco viene imposto. Non si è fatta attendere la reazione del CEO.
Elon Musk, il tribunale blocca lo stipendio
Per il suo ruolo come amministratore delegato di Tesla, Elon Musk percepisce, più che un vero e proprio stipendio, un pacchetto compensi da 56 miliardi di dollari.
Tuttavia, secondo quanto stabilito dal giudice Kathaleen McCormick e dal tribunale del Delaware, si tratterebbe di una cifra sproporzionata.
Elon Musk, foto di repertorio
Per tale ragione, la Court of Chancery, operante nello stabilire l’equità (o, come in questo caso, la mancata equità) dei compensi societari, ha optato per il blocco dei guadagni.
Nonostante gli azionisti di Tesla abbiano votato, per il 75%, a favore dei compensi di Musk, la giudice McCormick ha insistito sugli stretti legami tra gli azionisti e il CEO.
In sostanza, le decisioni del consiglio di amministrazione sarebbero influenzate dal rapporto che gli azionisti hanno con il CEO e fondatore della casa automobilistica.
La reazione su X
Mentre Tesla ha già dichiarato che si appellerà contro la decisione dei giudici, la reazione dello stesso Elon Musk non si è fatta di certo attendere.
L’ad della casa automobilistica ha utilizzato X, piattaforma peraltro di sua proprietà, per esprimere il suo disappunto in merito al blocco dello stipendio.
“Shareholders should control company votes, not judges”, si legge in uno dei suoi recenti post su Twitter. Un’affermazione che possiamo rendere, nella nostra lingua, in questo modo: “Sono gli azionisti che dovrebbero controllare i voti in azienda, non i giudici”.
Il CEO ha ottenuto il supporto di molti utenti della piattaforma, che hanno commentato contro la decisione del tribunale.
“I giudici attivisti stanno distruggendo il nostro Paese” e “Abbiamo un problema serio in questo paese con i giudici radicali che legiferano dalla panchina” sono solo due esempi di commenti a supporto di Musk.
Gli eventi dei mesi precedenti
La decisione da parte del tribunale del Delaware non è stata immediata, ma è frutto di mesi di lavoro.
Infatti, il tribunale si era già pronunciato in merito ai compensi del CEO di Tesla lo scorso gennaio, bloccando all’epoca il super stipendio di Musk. Tuttavia, a giugno gli azionisti di Tesla avevano deciso di sbloccarlo e concederlo al loro CEO.
E non si tratta affatto di una retribuzione che rappresenta una novità, dato che l’approvazione dello stipendio dell’amministratore delegato è avvenuta nel 2018.
L’intervento del tribunale è scattato per volontà di un azionista, che ha presentato appello alla giustizia per i guadagni spropositati del CEO.