NOTIZIE
POLITICA

Il sindaco di Imperia Claudio Scajola indagato per abuso di ufficio: di cosa è accusato l'ex ministro

L'ex ministro, oggi sindaco di Imperia, è indagato per abuso d'ufficio dalla procura

Pubblicato:

Mirko Vitali

GIORNALISTA

Giornalista esperto di politica e attualità, attento anche ai temi economici e alle dinamiche del mondo dello spettacolo. Dopo due lauree umanistiche e il Master in critica giornalistica, lavora e collabora con diverse testate e realtà editoriali nazionali

La Procura di Imperia ha aperto un’indagine per abuso d’ufficio nei confronti del sindaco di Imperia, l’ex ministro Claudio Scajola, in merito alla richiesta di demolizione del balcone di una palazzina.

Scajola accusato di aver esercitato pressioni per un provvedimento di demolizione

Secondo quanto contenuto in un esposto, anticipato da ‘Il Fatto quotidiano’, Scajola è accusato di aver esercitato pressioni su un funzionario comunale per ottenere il provvedimento di demolizione, che è stato impugnato davanti al Tar.

La spiegazione del procuratore

Il Tribunale Amministrativo della Liguria ha ritenuto illegittimo l’atto con cui si chiedeva la demolizione. “Sono state effettuate diverse acquisizioni documentali presso gli uffici comunali – spiega il procuratore di Imperia, Alberto Lari – e sono state ascoltate persone informate sui fatti; allo stato, sono in corso ulteriori approfondimenti finalizzati a verificare la fondatezza dell’ipotesi di reato”.

Molto probabile che verranno raccolte altre testimonianze nei prossimi giorni.

Lo sfogo di Scajola: “Ora basta, questo sistema deve finire”

“Ora basta. Non ho più intenzione di assistere quotidianamente a esposti da parte di fonti confidenziali anonime – si legge in una nota diramata dal sindaco di Imperia – che diventano occasione per ‘giornalate’, con il solo interesse di ledere la mia immagine e, ancor peggio, di destabilizzare l’azione della mia amministrazione”.

“Si è votato appena due mesi fa – ha proseguito Scajola – e i cittadini hanno riposto in me e nella mia squadra una fiducia enorme E questo sistema malato, basato su esposti anonimi, deve finire”.

“Perché non può esserci futuro luminoso per una città che accetta un sistema del genere. In cui devi difenderti dall’aver preso a cuore la situazione di un uomo in condizioni disperate, dal non aver voluto denunciare un ragazzo in difficoltà o dall’aver chiesto a un autista del Comune di riportare a casa un’anziana signora in situazione di palese fragilità”, ha concluso Scajola.

Fonte foto: ANSA

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963