Il latitante Francesco Costantino De Luca arrestato in Calabria: si nascondeva tra i bagnanti in spiaggia
Arrestato a Nocera Terinese (Catanzaro) Francesco Costantino De Luca, latitante ricercato da tre mesi e mezzo e affiliato al clan Lanzino
Fine della “vacanza” – virgolette necessarie – per il latitante Francesco Costantino De Luca. Il 53enne, già scampato all’operazione Recovery, si trovava in spiaggia tra i bagnanti di Nocera Terinese (Catanzaro) quando è stato raggiunto da decine di poliziotti mentre si rilassava sotto l’ombrellone. De Luca è sospettato di essere un esponente del clan Lanzino e di avere un ruolo specifico nel traffico di droga della famiglia affiliata alla ‘ndrangheta. Gli inquirenti erano sulle sue tracce dal maggio scorso.
Fermato il latitante Francesco Costantino De Luca
La mattina di venerdì 30 agosto la polizia ha rintracciato e fermato Francesco Costantino De Luca, latitante sospettato di essere un esponente del clan Lanzino.
De Luca si trovava in spiaggia a Nocera Terinese, in provincia di Catanzaro, e stava prendendo il sole sotto l’ombrellone confondendosi tra i bagnanti.
Proprio mentre si godeva il sole decine di poliziotti lo hanno circondato e gli hanno messo le manette. Per il momento non è dato sapere da quanto tempo De Luca si trovasse nella località marittima, ma secondo le ultime indiscrezioni riportate da LaC News gli inquirenti avrebbero assicurato alla giustizia anche alcuni presunti favoreggiatori.
Dopo l’arresto De Luca è stato trasportato presso il carcere di Vibo Valentia. Il lavoro degli investigatori continua per ricostruire l’eventuale rete di persone che in tre mesi e mezzo di latitanza potrebbero aver coperto la fuga del presunto esponente del clan Lanzino.
Tre mesi e mezzo di latitanza
Come già riportato, Francesco Costantino De Luca era ricercato dal 14 maggio 2024, quando l’operazione Recovery portata a termine dall’azione congiunta di carabinieri, polizia e guardia di finanza è culminata in un maxi blitz con 142 arresti a Cosenza.
L’operazione era nata per indagare sul traffico di droga tra i clan coinvolti, nello specifico i Ruà, Patitucci, Lanzino e Abbruzzese. Francesco Costantino De Luca, sospettato di far parte del clan Lanzino, si era dato alla macchia. Nel corso della latitanza aveva scritto ai suoi avvocati Angelo Pugliese e Michele Franzese per stabilire la sua posizione difensiva.
Il clan Lanzino
Tra il 2022 e il 2024 gli investigatori hanno portato a termine diverse operazioni che hanno smussato i vertici della criminalità organizzata del Cosentino. Francesco Costantino De Luca è sospettato di far parte del clan Lanzino, un tempo guidato dal defunto Ettore Lanzino, e di avere un ruolo da esponente.
Nello specifico, secondo i collaboratori di giustizia Giuseppe Zaffonte e Celestino Abbruzzese, De Luca sarebbe dedito al taglio della cocaina e alla distribuzione di questa agli spacciatori.