NOTIZIE
POLITICA ESTERA

Il calciatore Karim Benzema avrebbe legami coi Fratelli Musulmani: accuse del ministro degli Interni francese

Benzema è stato accusato dal ministro degli interni francese Darmanin di avere legami con i "Fratelli Musulmani", movimento egiziano che ispira Hamas

Pubblicato:

Alberto Cantoni

GIORNALISTA

Giornalista professionista. Scrive di cronaca e attualità, ma le passioni più grandi sono la tecnologia e l’innovazione. Dopo una laurea in Comunicazione e un master in Giornalismo muove i primi passi nelle redazioni di alcune testate nazionali tra Milano e Roma. Attualmente collabora con diverse realtà editoriali.

Karim Benzema, ex stella del Real Madrid (ora alla squadra saudita Al Ittihad) e Pallone d’Oro 2022, è al centro delle polemiche per presunti legami con i “Fratelli Musulmani”, movimento nato in Egitto che ha ramificazioni in Europa e che ispira Hamas a Gaza. A rafforzare la tesi ci sarebbe il suo silenzio sugli atti terroristici contro Israele e la presa di posizione su X in favore di Gaza. “Come è noto, Benzema ha legami con i Fratelli Musulmani“, ha accusato il ministro dell’Interno francese Gérald Darmanin.

Benzema e i legami con i “Fratelli Musulmani”

Darmanin era ospite in una trasmissione del canale CNews, e il conduttore gli ha chiesto un commento sul sostegno di Benzema agli abitanti della Striscia di Gaza.

Il ministro ha sottolineato che Benzema nel suo messaggio su Instagram avrebbe potuto anche condannare gli attacchi terroristici di Hamas. Poi, verso la fine del programma, Darmanin ha fatto riferimento di nuovo a Benzema quando gli è stato chiesto di parlare delle azioni del Governo contro il terrorismo.


Il ministro dell’Interno francese Gerald Darmanin tiene una conferenza stampa dopo un consiglio di sicurezza all’Eliseo, a Parigi

“Come tutti sappiamo, il signor Benzema ha noti legami con i Fratelli Musulmani… Stiamo attaccando i Fratelli Musulmani come un’idra perché, come ha detto Gilles Kepel, creano un jihadismo d’atmosfera”, ha detto.

Le accuse del calciatore Aouate contro Benzema

Il calciatore israeliano David Aouate, che ha giocato in Spagna con il Mallorca e il Deportivo La Coruña, non ha gradito affatto i commenti di Benzema su X di domenica, quando ha dichiarato pubblicamente il suo sostegno agli “abitanti di Gaza, vittime di bombardamenti ingiusti”.

L’israeliano ha insultato violentemente l’ex attaccante della Francia in cinque lingue diverse, scrivendo sul social network: “Sei un gran figlio di p…”.

Gli altri calciatori che hanno espresso sostegno alla Palestina

Anche il giocatore algerino del Nizza Youcef Atal ha postato su Instagram una foto in cui indossa una sciarpa con la scritta “Palestine will be free”, “La Palestina sarà libera“.

Ma è stato il post successivo, pochi istanti dopo, a provocare le polemiche: lo sportivo ha riproposto, sempre su Instagram, un video dello sceicco palestinese Mahmoud al-Hasanat che invitava Dio a inviare “un giorno nero sugli ebrei“.

Nabil Fekir (Betis Siviglia), campione del mondo 2018 con la nazionale francese, ha espresso a sua volta il suo “incrollabile sostegno al popolo della Palestina” e ha chiesto il ripristino della pace e della giustizia, affermando che la popolazione palestinese è stata soggetta ad “apartheid per troppo tempo”.

L’ex campione della nazionale tedesca Mesut Özil, di origini turche, ha taciuto sui massacri di Hamas per poi prendere posizione su Instagram con l’hashtag #FreePalestin e e il messaggio “Prego per l’umanità. Prego per la pace. Persone innocenti e soprattutto bambini innocenti stanno perdendo la vita in guerra — da entrambe le parti —. È così straziante e triste. Per favore, fermate la guerra“.

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963