NOTIZIE
CRONACA

I russi si ritirano, la regione di Kiev è libera: quali sono i piani di Putin e perché i soldati vanno via

Le truppe hanno lasciato Bucha, Gostomel e Irpin. In una fossa comune è stato trovato il corpo del sindaco Motyzhyn insieme a quello della sua famiglia

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Dalle parole ai fatti? Quello che la Russia aveva annunciato nei giorni scorsi, e che era stato accolto dagli analisti con scetticismo per le ragioni che si diranno di seguito, sembra essere effettivamente accaduto. Perché i russi hanno iniziato una ritirata. Ecco dove.

I russi in ritirata dalla regione di Kiev: le truppe lasciano Bucha, Gostomel e Irpin

Ad annunciarlo è stata Hanna Malyar, viceministra della Difesa. Secondo le autorità del Paese sotto attacco, la ritirata avrebbe riguardato la tristemente celebre zona di Irpin, che i russi hanno posto sotto pesante attacco, considerandola una porta per entrare nella Capitale, e poi Bucha e Gostomel.

“Dopo una rapida ritirata dei russi dalle regioni di Kiev e Chernihiv, appare chiaro che la Russia abbia scelto un’altra tattica prioritaria rivolgersi verso l’est ed il sud, mantenere il controllo dei vasti territori occupati e assumere una posizione forte”, è stata l’interpretazione che Mykhaïlo Podoliak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ha diffuso tramite il sistema di messaggistica online Telegram.

Il piano dei russi, concentrare le forze dove esistono maggiori possibilità di avere successo

Quanto detto da Podoliak è appunto quello a cui si riferivano gli analisti riguardo ai piani russi: quella ordinata da Mosca è pur sempre una ritirata, ma nonostante i negoziati di pace procedano, l’obiettivo è concentrare le forze lì dove c’è maggiore possibilità di guadagnare terreno: si tratta appunto del fronte orientale e meridionale. Quest’ultimo, soprattutto, reca la terribile cronaca di Mariupol, la città quasi completamente distrutta dai russi, dove si è consumata una tragedia umanitaria di enormi dimensioni.

Tuttavia, Mariupol è parimenti centrale per gli invasori, perché collegherebbe la parte est dell’Ucraina, il Donbass in mano russa e abitato anche da popolazioni filo russe, e la Crimea, che la Russia ha annesso nel 2014 riconoscendola unilateralmente.

Mariupol distrutta.

Trovato il sindaco Motyzhyn: era in una fossa comune con la sua famiglia

La ritirata dei russi ha lasciato sul terreno segni luttuosi. Ad esempio, in una fossa comune è stato trovato il corpo del sindaco Motyzhyn insieme a quello della sua famiglia. Lo ha reso noto il governatore di Makariv. L’uomo era precedentemente stato rapito dai russi.

Resta aggiornato sulle ultime news dall’Italia e dal mondo: segui Virgilio Notizie su Twitter.

Fonte foto: ANSA
Sondaggi politici, terremoto causato dalla guerra in Ucraina: chi sale e chi scende tra Lega, Pd, M5s e FdI

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963