Harry e Meghan dopo l'incidente vogliono le foto dell'inseguimento a New York: richiesta respinta, il motivo
Harry e Meghan hanno chiesto all’agenzia Backgrid, che ha immortalato la sequenza dell’incidente, di consegnare le foto e i video in loro possesso
In seguito all’incidente avvenuto nella serata di martedì 16 maggio 2023, il principe Harry e la moglie Meghan Markle hanno richiesto all’agenzia Backgrid di consegnare i video e le foto scattate dai paparazzi che seguivano la loro vettura. La richiesta è stata però respinta.
La richiesta di Harry e Meghan
La domanda di accesso ai materiali, foto e video, è stata avanzata dagli avvocati della ex coppia reale, vittima di un incidente nella serata di martedì 16 maggio.
Nella nota, presentata il giorno successivo l’incidente all’azienda americana Backgrid dai legali del principe Harry e della moglie Meghan Markle, si richiede alla società di fornire “immediatamente copie di tutte le foto, i video e/o i filmati scattati ieri sera dai fotografi freelance dopo che la coppia ha lasciato il loro evento e nelle ore successive”.
L’intento della coppia, con molta probabilità, è quello di acquisire prove a sostegno della tesi secondo la quale l’incidente sarebbe stato causato dai paparazzi che hanno “inseguito” la vettura sulla quale viaggiava la coppia, definiti dalla stessa “molto aggressivi”.
La risposta di Backgrid
Non si è fatta attendere la risposta dell’agenzia di stampa californiana, che ha condiviso con la BBC la risposta inviata ai legali della coppia.
“In America, come sicuramente saprete, la proprietà appartiene al proprietario”. Inizia così, in un modo a metà tra l’ironico e il provocatorio, la risposta alla richiesta dei legali condivisa con la BBC dalla Backgrid.
“Nessun soggetto terzo può avanzare pretese sulle proprietà altrui, come forse possono fare i re. Forse dovreste spiegare ai vostri clienti che le norme britanniche a proposito di ‘Prerogativa reale’, che dispongono che i sudditi consegnino i propri beni alla corona, sono state respinte da questo Paese molti anni fa” concludono dall’agenzia americana.
L’incidente di Harry e Meghan
Nonostante l’incidente, secondo la coppia, sia stato diretta conseguenza dell’inseguimento dei paparazzi, “il racconto di Harry e Meghan è stato contestato, con la polizia che ha confermato che non sono stati segnalati incidenti, feriti o arresti” aggiungono poi dalla Backgrid.
L’agenzia ha inoltre “negato che i paparazzi si siano comportati in modo aggressivo, suggerendo persino che il veicolo dei Sussex fosse guidato in modo irregolare. Anche un tassista ha messo in dubbio la dichiarazione della coppia”.
L’episodio sta riscuotendo molto clamore, soprattutto per le affinità riscontrabili con quello avvenuto domenica 31 agosto 1997, nel quale persero la vita Diana Spencer, madre di Harry, e il suo compagno, l’imprenditore egiziano Dodi Al-Fayed.