NOTIZIE
ESTERI

Guerra in Ucraina, Apple sospende la vendita dei prodotti della società in Russia: le ragioni dello stop

La mossa della multinazionale segue quelle di Facebook, Twitter, Netflix e YouTube

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Oggi martedì 1 marzo Apple ha annunciato la sospensione della vendita di tutti i prodotti della società in Russia. “Profondamente preoccupata” per la situazione della guerra in Ucraina. Così la compagna si è definita in una dichiarazione, la stessa con cui ha annunciato lo stop, cioè di aver “messo in pausa tutte le vendite di prodotti”.

Apple sospende la vendita di prodotti in Russia: stop ai servizi degli Apple Store, ma anche limitazioni di app e Apple pay

Non solo la vendita di smartphone e macbook, anche l’accesso ai servizi digitali è stato limitato: si tratta ad esempio di Apple Pay. Inoltre non sono più disponibili al di fuori della Russia le applicazioni legate ai media di informazione statali russi.

“La scorsa settimana abbiamo interrotto tutte le esportazioni nel nostro canale di vendita nel paese. Apple Pay e altri servizi sono stati limitati. RT News e Sputnik News non sono più disponibili per il download dall’App Store al di fuori della Russia”, sono state le parole della compagnia.

“Abbiamo disabilitato sia il traffico che gli incidenti dal vivo in Apple Maps in Ucraina come misura di sicurezza e precauzione per i cittadini ucraini”, ha continuato Apple.

L’appello era arrivato dal governo ucraino ma aveva incontrato le perplessità di alcuni esperti

L’appello per la sospensione dei servizi dell’app store in Russia è arrivato dal governo ucraino. La compagnia ha quindi dovuto sostenere una crescente pressione, da parte dei propri clienti, affinché prendesse l’iniziativa alla quale, nella giornata di martedì, ha dato poi effettivamente corso.

Alcuni esperti hanno però sottolineato come la scelta potrebbe andare a discapito degli attivisti russi che stanno protestando contro la guerra.

Apple store a Mosca.

Le mosse di Facebook, YouTube e Twitter. L’annuncio di Netflix: le multinazionali contro la Russia

Apple si è trovata nella stessa posizione di altre compagnie tecnologiche, come ad esempio, Facebook, YouTube e Twitter. Le piattaforme social hanno censurato i contenuti condivisi dai media russi a causa dell’intensificarsi delle pressioni da parte dei leader europei per azioni in grado di fronteggiare la propaganda filo russa.

Netflix ha affermato che si rifiuta di trasmettere i canali televisivi di stato russi nel paese.

Fonte foto: ANSA
Guerra in Ucraina, i russi manifestano contro Putin: arresti nelle piazze delle principali città

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963