Un morto e una donna ferita a Grosseto: ipotesi omicidio-suicidio
In una casa di Grosseto sono stati trovati un uomo morto e una donna ferita: stando alle prime informazioni si tratterebbe di marito e moglie
In un casa di Grosseto sono stati trovati un uomo morto e una donna ferita, trasferita con l’elicottero in gravi condizioni all’ospedale di Siena. Al momento, stando a quanto riferito da ‘Ansa’, l’ipotesi al vaglio è quella di un omicidio-suicidio. Nella casa sono intervenuti i Carabinieri. Sul posto si è recato anche il magistrale di turno della Procura di Grosseto Giovanni De Marco.
I fatti si sarebbero svolti la notte scorsa in un’abitazione alla periferia di Grosseto, in via Aurelia, nella zona artigianale.
L’uomo e la donna erano sposati. Il marito era un ex vigile urbano, in pensione da circa due anni.
Secondo le prime informazioni riportate da ‘Ansa’ ci sarebbe stata una lite tra i due nella serata di domenica, anche se gli accertamenti sono ancora in corso.
La casa è isolata nella campagna. Non ci sono altre abitazioni vicine, solo qualche capannone artigianale e commerciale in quella che è conosciuta come zona Poggetti Nuovi.
Sul posto stanno facendo i rilievi gli investigatori e il nucleo scientifico dei Carabinieri.
L’uomo trovato morto nella casa di Grosseto, stando a quanto riferito da ‘Ansa’, si chiamava Oris Orazioli, aveva 64 anni ed era un ex vigile urbano in pensione. Probabilmente l’uomo ha usato la stessa arma per colpire la moglie, Carla Guidarelli, e per spararsi.
I corpi sono stati trovati in due camere diverse dell’abitazione sulla via Aurelia.
Secondo ricostruzioni dei carabinieri è stata una chiamata al 118, verso le 1, ad avvisare della sparatoria dentro la casa.
Sarebbe stato Oris Orazioli a chiamare il 118 dopo aver sparato alla moglie credendo di averla uccisa. Poi, avrebbe rivolto l’arma contro se stesso.
I sanitari hanno trovato lui morto e la moglie gravemente ferita, quindi hanno predisposto un trasporto in elicottero all’ospedale di Siena.
La coppia ha due figli che, però, in questo periodo, sono assenti. Impegnati in lavori stagionali nel turismo, risulta che nei mesi estivi non vivono coi genitori.