Gianni Alemanno perde Moni Ovadia ed Elena Basile al Forum sovranista che vuole rubare voti a Giorgia Meloni
Elena Basile e Moni Ovadia hanno deciso di rinunciare alla partecipazione al Forum dell'Indipendenza Italiana organizzato da Gianni Alemanno
Moni Ovadia ed Elena Basile hanno ritirato la partecipazione al Forum dell’Indipendenza Italiana organizzato da Gianni Alemanno per la giornata di domenica 26 novembre.
I messaggi social di Moni Ovadia
Sulla sua pagina Facebook ufficiale, Moni Ovadia ha annunciato: “Sono stato invitato dall’ex sindaco Alemanno a partecipare a una tavola rotonda sulla Palestina con Elena Basile e Marco Rizzo. Non a un evento fondativo di un partito di destra! Non parteciperò“.
In un successivo post social, l’artista ha poi aggiunto: “Mi rimproverate in tanti perché, ingannato da una proposta non veritiera, avevo accettato di parlare di Palestina col ‘nemico’. Parlare solo tra di noi che la pensiamo alla stessa maniera non serve, è necessario il dialogo tra diverse posizioni. La pace si fa col nemico! Non dimentichiamolo mai”.
La nota di Moni Ovadia
In una nota riportata dall’agenzia ‘ANSA’, Moni Ovadia ha spiegato ulteriormente la sua decisione di ritirare la sua partecipazione al Forum dell’Indipendenza italiana. Anche Elena Basile ha rinunciato all’evento.
Nella nota di Moni Ovadia si legge: “Smentisco la mia partecipazione al Forum dell’Indipendenza Italiana del 26 novembre p.v., evento fondativo di un nuovo partito di destra. L’invito che mi era stato rivolto si riferiva a una tavola rotonda sulla questione israelo/palestinese e, essendo io fermamente convinto della necessità di dialogare soprattutto con chi non la pensa come me, avevo accettato”.
In riferimento a Elena Basile, Moni Ovadia ha poi aggiunto: “Entrambi abbiamo ritirato la partecipazione perché ce l’avevano presentata come un incontro sulla Palestina“.
Moni Ovadia.
L’annuncio di Gianni Alemanno sull’evento
Su X, Gianni Alemanno ha presentato così l’evento: “Unisciti a noi di Forum per l’Indipendenza Italiana per un evento unico, aperto a tutti: due giorni di confronto e dibattito per far nascere un nuovo movimento che renda l’Italia una nazione libera e indipendente“.
E poi: “Da un lato abbiamo una politica blindata a dire le stesse cose. Giorgia Meloni e Elly Schlein dicono le stesse cose sui temi essenziali, sulla guerra, sull’appartenenza alla Nato, sull’appartenenza all’Europa. Dall’altro lato ci dobbiamo essere noi per cambiare l’Italia, per dar un contributo vero, al di là, di quelli che possono essere i vecchi schemi. L’Italia deve approfittare di questo momento eccezionale, con la nascita del modo multipolare, per liberarsi dalle vecchie sudditanze e guardare verso il futuro”.