Caso Genovese, nuova denuncia: messaggi vocali modificati in tv
Caso Genovese, le note audio diffuse in tv sarebbero state modificate, secondo i legali. Che cosa è successo
Gli avvocati Luca Procaccini e Saverio Macrì hanno presentato una denuncia contro ignoti per il caso della 18enne sequestrata e violentata dall’imprenditore Alberto Genovese per oltre 20 ore dopo una festa nel suo attico di lusso a Milano. Al centro dell’esposto, i messaggi vocali diffusi durante la trasmissione Non è l’arena, in onda su La7. Ne dà notizia Repubblica.
Caso Genovese: note audio in tv tagliate e rimontate
Le note audio, secondo i legali, sarebbero state modificate. Per questo hanno segnalato alla Procura le differenze tra i file originali e quelli trasmessi in tv, che sarebbero stati tagliati e rimontati.
“Il file è stato modificato per dare una rappresentazione diversa della realtà dei fatti che ferisce un’altra volta la ragazza. Come se ci fosse stata una familiarità con Genovese, che invece la mia assistita conosceva appena. Tutto questo sarà denunciato in procura”, ha fatto sapere a Repubblica l’avvocato Luca Procaccini.
Il messaggio vocale in questione è stato inviato dopo la notte tra il 10 e l’11 ottobre, quando si è consumato lo stupro, dalla vittima di Alberto Genovese all’amico dell’imprenditore, il dj Daniele Leali.
Caso Genovese, querela a Leali per il messaggio vocale in tv
Già durante la trasmissione tv l’avvocato Saverio Macrì si era scagliato contro la messa in onda della nota vocale, minacciando una querela ai danni del musicista per aver diffuso un messaggio privato.
“Stasera ho guardo la trasmissione con molta attenzione e ho preso nota che è stato compiuto un illecito penale dal signor Daniele Leali perché ha diffuso senza il consenso né alcuna autorizzazione da parte della mia assistita delle note audio a lui inviate”, aveva spiegato il legale.
Questo è “punibile con la reclusione fino a 4 anni. Io ho preso nota e procederò con una querela”, aveva continuato. Il dj aveva dichiarato di non aver fornito alla redazione di Massimo Giletti i messaggi vocali.
Nel mentre continua la polemica sull’editoriale di Vittorio Feltri. Il giornalista ha accusato la ragazzo di aver peccato di ingenuità, dando troppa confidenza a un “cocainomane“.