Frosinone, donna uccisa a coltellate nel centro storico: fermato l'ex fidanzato in spiaggia a Sabaudia
Tragedia a Frosinone, dove una donna di 36 anni è stata uccisa dall'ex fidanzato che è stato arrestato in spiaggia a Sabaudia
Una donna di 36 anni, Romina De Cesare, è stata uccisa a Frosinone nel pomeriggio di oggi, 3 maggio. Il delitto è avvenuto in un’abitazione del centro storico del capoluogo ciociaro. La polizia ha rintracciato e fermato l’ex fidanzato, il 38enne P.I. di Frosinone, trovato in spiaggia a Sabaudia mentre vagava in evidente stato confusionale. L’uomo ha colpito la vittima con una dozzina di coltellate.
Frosinone, donna uccisa nel centro storico
A chiedere l’intervento delle forze dell’ordine è stato l’attuale fidanzato della donna. Gli uomini della Squadra Volante hanno fatto irruzione nell’abitazione di via del Plebiscito dove hanno trovato il corpo di Romina De Cesare. Il fidanzato si era insospettito dalla mancata risposta della donna, che dal giorno prima non aveva dato notizie di sé.
Secondo la prima ricostruzione, il delitto sarebbe avvenuto il giorno prima del ritrovamento del cadavere, quindi nella giornata di lunedì 2 maggio.
Frosinone, donna uccisa: fermato l’ex fidanzato
Come riportato dal Messaggero, i due si erano separati di recente. La polizia si è messa immediatamente sulle tracce dell’ex fidanzato della donna, il 36enne P.I., che è stato trovato nei pressi di Torre Paola, non lontano dallo stabilimento “Saporetti” del lungomare di Sabaudia.
L’uomo vagava seminudo nei pressi della spiaggia, chiaramente in stato confusionale.
Non senza difficoltà, le forze dell’ordine sono riuscite a identificare l’uomo e a ritrovare anche il mezzo utilizzato per raggiungere Sabaudia, in provincia di Latina, da Frosinone.
Frosinone, donna uccisa: l’ex piantonato al Pronto Soccorso
Poco dopo il 38enne è stato portato al Pronto Soccorso dell’ospedale Santa Maria Goretti di Latina, dove i medici lo hanno visitato sotto il controllo delle forze dell’ordine.
Secondo quanto riportato dal Messaggero, probabilmente, viste le sue condizioni di salute, trascorrerà la notte in ospedale. Il 38enne è accusato di omicidio volontario.
L’esatta dinamica di quanto accaduto nella giornata di ieri, e nelle ore successive, è al vaglio delle forze dell’ordine. Al momento l’arma del delitto, il coltello usato per colpire a morte la 36enne, non è stata ancora ritrovata.