Francesco Figliuolo vicedirettore dell'Aise, Meloni firma la nomina dell'ex commissario straordinario Covid
Il generale Francesco Paolo Figliuolo lascia l'incarico di commissario all'alluvione in Emilia-Romagna per ricoprire il ruolo di vicedirettore dell'Aise
Il generale Francesco Paolo Figliuolo è il nuovo vicedirettore dell’Aise. Giorgia Meloni ha affidato all’ex commissario straordinario all’emergenza Covid l’incarico di numero due dell’Agenzia dei servizi segreti esteri guidato da Giovanni Caravelli. Una nomina che era nell’aria, ma diventata ufficiale con la firma del Dpcm da parte della presidente del Consiglio.
La nomina
Figliuolo era in corsa insieme ad altri due generali, Maurizio Riccò e Mauro d’Ubaldi, per ereditare il posto di Nicola Boeri, in uscita dalla carica vista la pensione in arrivo a febbraio 2025.
Le quote di Figliuolo si sono alzate negli ultimi giorni e, con una nota diffusa da Palazzo Chigi nella giornata di sabato 21 dicembre, la premier ha comunicato che l’incarico della “durata di due anni” è stato conferito a l’ex commissario e che “della nomina è stato informato il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica”.
Il generale Francesco Figliuolo in veste di commissario all’alluvione in Emilia-Romagna, insieme a Giorgia Meloni, l’ex presidente emiliano Stefano Bonaccini e il sindaco di Forlì Gian Luca Zattini, in occasione dell’ultima visita in Emilia-Romagna della presidente della Commissione Ue, Ursula Von der Leyen
Figliuolo all’Aise
Per accettare l’incarico all’Aise il generale Figliuolo ha lasciato l’attuale posizione di commissario straordinario per le alluvioni in Emilia-Romagna, ricoperta dal 2023, e di comandante del Covi, il Comando Operativo Interforze.
“La nomina del generale di corpo d’armata Francesco Paolo Figliuolo quale vice direttore dell’Aise – ha commentato il ministro della Difesa, Guido Crosetto – è il giusto riconoscimento dell’impegno e della dedizione con cui ha servito il Paese nel corso della sua carriera. Le istituzioni sanno riconoscere il valore dei propri servitori. Auguri di buon lavoro!”.
La carriera di Figliuolo
Quello di vicedirettore dell’Agenzia informazioni e sicurezza esterna è soltanto l’ultimo degli incarichi di prestigio ricoperti nella lunga carriera del generale.
Oltre ad essere ricordato soprattutto come commissario straordinario per il contenimento e il contrasto del Covid, nominato nel 2021 dall’allora premier Mario Draghi, Figliuolo è stato Comandante delle forze Nato in Kosovo, Kosovo Force (Kfor) con il grado di generale di divisione e dall’agosto 2015 al maggio 2016 Capo Reparto Logistico dello Stato maggiore dell’Esercito, prima di ricevere nel 2018 la promozione a generale di corpo d’armata.
Dopo aver lasciato la cabina di regia durante l’emergenza pandemica, su proposta dell’allora ministro della Difesa Lorenzo Guerini, è passato nel 2021 al vertice del Comando operativo di vertice interforze (Covi) e nel giugno 2023 incaricato dal Governo Meloni commissario alla ricostruzione dopo l’alluvione in Emilia Romagna.