Francesca Ianni morta a Roma schiacciata da un albero: chi era l'insegnante tornata in Italia per Natale
Francesca Ianni, la donna morta a Roma schiacciata da un albero nella settimana di Natale, era un'insegnante di 45 anni. La sua storia
Francesca Ianni era amata da tutti. 45 anni, insegnante, era tornata a Roma da Bruxelles per trascorrere le vacanze di Natale insieme alla famiglia. Poi la tragedia: mentre Francesca era seduta sulla panchina di un parco per parlare con un’amica un albero è crollato e l’ha centrata in pieno, senza lasciarle scampo. La giovane insegnante è morta davanti agli occhi dei figli.
Chi era Francesca Ianni
Francesca era nata a Roma e aveva trascorso l’infanzia nella zona di piazza Bologna. All’università La Sapienza aveva conosciuto Alessia Annibale, l’amica che era con lei nel momento della tragedia.
Insieme si erano laureate in Fisica e Francesca aveva scelto di lavorare come insegnante. Dopo i concorsi aveva ottenuto varie cattedre in altrettanti vari licei, dal Margherita di Savoia all’Ettore Majorana, fino all’Istituto Croce-Aleramo. Ambiziosa e appassionata, grazie alla sua dedizione aveva ottenuto un incarico a Bruxelles.
Un incarico, questo, arrivato direttamente dalla Farnesina: un posto da insegnante di Matematica e Fisica presso Scuola Europea Bruxelles IV. Francesca Ianni, infatti, viveva nella capitale belga dal 2023 insieme al compagno Iannik e ai tre figli, due maschietti di 12 e 10 anni e una piccola di 7.
Venerdì 20 dicembre era tornata a Roma per passare le festività insieme alla famiglia. Lunedì 23, invece, si è spenta per sempre: un pioppo le è crollato addosso colpendola in pieno mentre passava del tempo con la sua amica Alessia Annibale, davanti agli occhi dei suoi bambini che in quel momento giocavano nel parchetto di Colli Aniene.
Il ricordo di un’amica
“Francesca era la mia amica geniale”, così la descrive un’amica intervistata da Repubblica. Un dolore diffuso e condiviso, quello per la morte dell’insegnante 45enne così innamorata della vita e del suo lavoro.
La stessa donna ricorda Francesca come “una donna brillante” che “creava compagnia”. La sua morte lascia un vuoto incolmabile con “tre bambini da consolare”.
Nel parco erano già stati rimossi due alberi
Come ricorda Repubblica, a pochi metri dal pioppo che ha ucciso Francesca Ianni erano già stati rimossi due alberi. L’ultimo era stato portato via nel 2023, quando un residente aveva segnalato all’amministrazione capitolina la presenza dell’albero pericolante. Gli operatori avevano effettuato gli opportuni controlli e avevano provveduto alla rimozione.
Dopo la tragedia di Francesca Ianni la rabbia dei residenti è ormai palpabile. “Possibile che nessuno si sia preoccupato di capire come stava l’albero accanto?”, si chiedono due abitanti. Nel frattempo la Procura di Roma ha aperto un fascicolo per omicidio colposo.
L’ipotesi è che il pioppo sia stato danneggiato durante i lavori di manutenzione di via Sacco e Vanzetti, e che le autorità abbiano sottovalutato il problema: Repubblica aggiunge che una parte dell’albero risulta sana, mentre un’altra sarebbe stata intaccata da un fungo patogeno che lo avrebbe indebolito.
Una storia problematica, quella del parco Livio Labor di Colli Aniene, con i residenti che da anni segnalano difetti sulla manutenzione accusando le istituzioni.