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Estranei in galleria, stop per ore ai treni ad alta velocità tra Bologna e Firenze: ipotesi pista anarchica

Ritardi oltre le 3 ore a Firenze e Bologna, con la circolazione dei treni deviata su percorsi alternativi: il traffico è tornato regolare nella notte

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Antonio Cardarelli

GIORNALISTA

Laurea in Scienze della Comunicazione alla Sapienza e master in Giornalismo Digitale alla Pul di Roma, è giornalista professionista dal 2007. Ha lavorato come redattore in diversi quotidiani locali e, successivamente, ha ricoperto lo stesso ruolo per siti di informazione nazionali, per i quali ha anche seguito i canali social.

Circolazione interrotta e pesanti ritardi sulla linea alta velocità a causa della chiusura temporanea di una galleria. La comunicazione è arrivata nella serata di martedì 8 agosto dal sito di Rfi in seguito alla segnalazione della presenza di estranei all’interno del tunnel tra Idice e San Pellegrino, al confine tra Toscana ed Emilia Romagna. Di conseguenzala percorrenza dei treni è stata interrotta per quanto riguarda il tratto che collega Bologna a Firenze. Nella notte Trenitalia ha reso noto che il traffico ferroviario è ripreso regolarmente.

Sul posto gli agenti della Polfer

Come riportato da Rete Ferroviaria Italiana, dalle 19 di martedì 8 agosto è scattato l’intervento delle forze dell’ordine. Gli agenti della Polizia ferroviaria hanno ispezionato il tunnel per garantire che non ci fossero persone e, ovviamente, la circolazione è stata interrotta.

Il traffico è stato parzialmente deviato sulla linea convenzionale, con la circolazione dirottata su percorsi alternativi, ma i ritardi si sono accumulati. Numerose le segnalazioni degli utenti sui social che hanno immortalato i tabelloni delle stazioni.

Allarme lanciato alle 19 da un macchinista

In particolare, i treni dell’alta velocità – Frecciarossa e Italo – hanno accumulato ritardi molto importanti nelle stazioni di Firenze e Bologna, e poi a cascata su tutta la linea.

L’allarme è stato lanciato intorno alle ore 19, da un macchinista che ha visto alcune persone all’interno della galleria. Come noto, l’accesso ai tunnel dell’alta velocità ferroviaria è strettamente vietato. Nelle stazioni di Firenze, Bologna, Roma e Milano hanno già superato le tre ore.

In un primo momento si era anche diffusa la notizia di una telefonata anonima che avrebbe riferito della presenza di un ordigno, del quale non è però stata trovata traccia. La Polfer è a lavoro per ricostruire l’accaduto e individuare chi si sarebbe introdotto nella galleria e a che scopo.

 

La pista anarchica

Secondo quanto riportato dal ‘Corriere della Sera’, all’entrata della galleria tra Idice e San Pellegrino gli agenti della Polizia ferroviaria e della Digos avrebbero trovato due telecamere di sicurezza danneggiate all’ingresso della galleria, così come una centralina.

Stando alle ultime ricostruzioni, le indagini starebbero seguendo la pista anarchica: gli inquirenti starebbero cercando di capire se l’episodio possa essere legato allo sgombero, nella mattina di martedì 8 agosto, del centro sociale di Firenze “Corsica”, che ha portato al sequestro preventivo dell’immobile e a otto anarchici indagati, oppure all’operazione della Digos di La Spezia contro altri militanti, finiti anche ai domiciliari.

Il ripristino della circolazione

Nella notte è arrivata sul sito di Trenitalia la comunicazione del ripristino della viabilità sui binari. “In questo momento la circolazione si svolge regolarmente su tutta la rete ferroviaria nazionale” ha annunciato la società.

“La circolazione – si legge – è tornata regolare dopo l’intervento delle forze dell’ordine. I treni Alta Velocità e Intercity hanno registrato maggiori tempi di percorrenza fino a 400 minuti. I treni Alta Velocità hanno subito limitazioni di percorso”. “Eventuali ritardi registrati – hanno precisato da Trenitalia – si riferiscono a precedenti inconvenienti già risolti”.

Fonte foto: ANSA

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