Escursionista morta dopo un volo di decine di metri a Cison (Treviso): allarme lanciato dal marito

Tragedia nelle montagne di Cison di Valmarino, in provincia di Treviso, dove un’escursionista di 75 anni è morta dopo essere caduta da una decina di metri di altezza. L’allarme è stato lanciato dal marito della vittima, che insieme a lei e a un’amica stava salendo verso il Bivacco dei Loff.

Scivolata lungo il percorso del sentiero dell’Arco

Probabilmente la 75enne è scivolata sul terreno bagnato mentre percorreva il sentiero dell’Arco, poco lontano da Forcella Foran, sotto Cima Vallon Scuro, ed è caduta per circa 40 metri, fermandosi vicino a un albero appena all’inizio del bosco.

Il corpo è stato recuperato con l’aiuto di un verricello calato da un elicottero, ma al medico intervenuto non è rimasto altro che constatare il decesso della donna.

Sul posto l’intervento del soccorso alpino

Il luogo dell’incidente è stato individuato durante il sorvolo, perché le coordinate iniziali erano sbagliate. Sul posto sono intervenuti anche i mezzi del soccorso alpino, mentre per gli accertamenti del caso sono stati chiamati i carabinieri della stazione di Cison di Valmarino.

L’incidente costato la vita a L.C., queste le iniziali della vittima, residente a Nervesa, è avvenuto intorno alle 11 di lunedì 15 maggio.

Il marito e l’amica della vittima sono stati riportati giù con l’elicottero dopo essere stati assicurati nel corso delle manovre.

L’incidente è avvenuto in provincia di Treviso

Escursionista rimasto bloccato e salvato dai soccorsi

Nella giornata di domenica 14 maggio, sempre in Veneto ma questa volta in provincia di Vicenza, un escursionista è rimasto bloccato ed è stato salvato dal soccorso alpino.

È successo nel percorso attrezzato del Vajo Scuro, nel gruppo del Fumante a Recoaro Terme.

Arrivato in un punto impegnativo, il 32enne di Spresiano (Treviso) è rimasto bloccato mentre l’amico che era con lui ha proseguito la ferrata lasciandolo solo.