Eitan risarcito con 3 milioni di euro per la tragedia del Mottarone: sulla funivia aveva perso la sua famiglia

Eitan Biran, il bambino di nove anni unico sopravvissuto del drammatico incidente della funivia del Mottarone, esce di scena dal processo per lo schianto della cabina in cui, il 23 maggio di tre anni fa, morirono 14 persone.

A perdere la vita furono anche il padre, la madre, il fratellino e i bisnonni materni del piccolo che avrà un risarcimento complessivo che va dai 3 ai 3,5 milioni di euro dei 15 che complessivamente ha già versato la Leiner.

• Incidente del Mottarone, il legale di Eitan: "Risarcimento, pienamente contento del risultato"
• Anche Ferrovie del Mottarone ha offerto un risarcimento al piccolo Eitan
• Il legale del bimbo: "Ora potrà concentrarsi sul suo cammino di vita"

Incidente del Mottarone, il legale di Eitan: “Risarcimento, pienamente contento del risultato”

Leiner, società di Vipiteno leader mondiale degli impianti a fune, ha così completato i risarcimenti. Altri 10 milioni circa erano già stati versati dall’assicurazione Reale Mutua.

Martedì 27 febbraio, nel corso della seconda udienza preliminare in programma a Verbania, il legale del bambino, l’avvocato Fabrizio Ventimiglia, ritirerà la richiesta di costituzione di parte civile formulata il 17 gennaio.

“Si è arrivati alla definizione di accordi transattivi che coinvolgono tutte le parti in causa, persone fisiche e giuridiche – ha fatto sapere in una nota il legale Ventimiglia -. Sono molto contento di questo risultato, che ci soddisfa pienamente”.

“Leitner e Reale Mutua hanno offerto un contributo importante per garantire un futuro sereno sotto un profilo economico ad Eitan”, ha aggiunto l’avvocato.

Anche Ferrovie del Mottarone ha offerto un risarcimento al piccolo Eitan

Anche Ferrovie del Mottarone, la società che aveva in gestione l’impianto in cui si è verificata la tragedia, ha offerto un risarcimento.

Per il legale Ventimiglia “Eitan doveva uscire il più velocemente possibile da questa vicenda, e così è stato. Indubbiamente nessun risarcimento potrà mai restituirgli ciò che gli è stato tolto a fronte di questa immane tragedia”.

Il legale del bimbo: “Ora potrà concentrarsi sul suo cammino di vita”

“D’ora in avanti – ha concluso l’avvocato -, circondato dall’affetto di tutti i parenti e degli amici, potrà però concentrarsi soltanto sul proprio cammino di vita, restando lontano dalle aule di giustizia, provando a chiudere questa dolorosissima parentesi della sua vita, guardando al futuro con la spensieratezza e la serenità che non devono mai mancare nell’infanzia di un bambino”