È morto Richard Benson, addio al chitarrista: era malato da tempo, aveva 67 anni. L'annuncio sui social
Il chitarrista aveva 67 anni, ad annunciare la morte il suo entourage tramite le pagine social. L'artista era una figura storica delle emittenti private romane
Il mondo della musica è in lutto per la morte di Richard Benson, chitarrista, cantante e personaggio televisivo italiano di origine britannica. Figura storica delle emittenti private romane, Benson è deceduto martedì 10 maggio 2022 a causa di un male.
L’annuncio della morte di Benson
Ad annunciare la morte del musicista è stato il suo entourage tramite la pagina Facebook ufficiale del chitarrista. “Carissimi amici ed amiche, dobbiamo purtroppo darvi la notizia più brutta possibile. Richard ha lottato come un leone anche questa volta contro la morte e purtroppo non ce l’ha fatta. Ci ha lasciato” si legge.
Sui social anche le ultime parole che Benson avrebbe affidato ai suoi cari: “L’ultima volta però ci ha detto: Se muoio, muoio felice“.
Le cause della morte di Benson
L’annuncio della morte di Richard Benson ha spiazzato i fan che hanno commentato sui social la notizia. Increduli e addolorati per la dipartita del chitarrista, in tanti si sono chiesti cosa sia successo al 67enne.
Malato da tempo, secondo quanto riferito da fonti vicine, l’artista era ricoverato da alcune settimane in una clinica. L’uomo era affetto da problemi cardiocircolatori e in passato la moglie aveva denunciato le sue condizioni economiche precarie tanto da dar vita, nel 2016, a un concerto per raccogliere dei fondi per aiutare lo stesso Benson.
Richard Benson, vita e carriera
Artista poliedrico che ha saputo ritagliarsi il proprio spazio sul palco e in tv, Benson ha iniziato la sua carriera tra gli anni ’60 e ’70 nel gruppo Buon Vecchio Charlie. Negli anni ’80, dopo aver partecipato a diverse trasmissioni radiofoniche, ha debuttato in tv in “Quelli della notte”, programma che poi lo ha lanciato nel mondo della televisione trasformandolo in un personaggio di culto del sottobosco musicale romano.
Nel 1992 ha anche fatto un cameo in “Maledetto il giorno che t’ho incontrato”, film di Carlo Verdone. La fama di Benson è però di certo legata ai suoi spettacoli, nei quali era vittima di insulti e lanci di oggetti sul palco, scene diventate virali con l’avvento di internet.
Negli ultimi anni, dopo uno stop, era tornato a fare musica e di recente aveva annunciato di essere al lavoro per un nuovo album.