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È morta la poetessa Louise Glück premio Nobel per la letteratura nel 2020: malata di cancro, aveva 80 anni

La poetessa è morta nella sua casa di Cambridge a 80 anni a causa di un cancro. Louise Glück ha vinto il Nobel per la letteratura nel 2020

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Giuseppe Pastore

GIORNALISTA

Giornalista professionista, si occupa di attualità e politica parlamentare seguendo i lavori di Camera e Senato. Laureato in Giurisprudenza, muove i primi passi nel giornalismo scrivendo di cronaca e politica in Puglia per poi collaborare con alcune testate nazionali.

È morta la poetessa statunitense Louise Glück, vincitrice del premio Nobel per la letteratura nel 2020. A diffondere la notizia della sua scomparsa è stata l’università di Yale dove la donna insegnava letteratura inglese. Louise Glück è morta a causa di un cancro, da cui era affetta da tempo, nella sua casa di Cambridge, nel Massachusetts.

Il Nobel per la sua “inconfondibile voce poetica”

Louise Glück è nata a New York nel 1943 da una famiglia di immigrati ebrei ungheresi e dal padre, Daniel, eredita la passione per la scrittura che poi le sarebbe valso il Nobel.

Glück, infatti, è stata la prima poetessa statunitense – la sedicesima donna al mondo – a ricevere l’ambito riconoscimento per la letteratura.

La poetessa Louise Glück premiata dal presidente degli Stati Uniti Barack Obama – settembre 2016

La motivazione del premio è stata rintracciata nella “sua inconfondibile voce poetica“. Una voce che “con austera bellezza – hanno detto i giudici del Nobel – rende l’esistenza individuale universale”.

La poesia di Gluck

“Il suo lavoro è immortale”, ha detto il suo editore Jonathan Galassi dopo aver appreso della morte della poetessa. “La poesia di Louise Gluck – ha proseguito – dà voce al nostro diffidente ma instabile bisogno di conoscenza e connessione in un mondo spesso inaffidabile”.

Le poesie di Gluck, infatti, parlavano molto frequentemente di trauma e disillusione. La sua più famosa, probabilmente, è stata ‘Mock Orange‘: una poesia in cui Gluck metteva in discussione il concetto dell’amore e il valore del sesso.

L’insegnante di Yale si è conquistata l’apprezzamento della critica nella sua lunga carriera arrivando a essere considerata tra le poetesse americane più stimate.

Gli altri riconoscimenti ottenuti in carriera

Prima del Nobel, infatti, il suo lavoro le è valso anche il premio Pulitzer della poesia nel 1993 grazie alla sua raccolta di poesie ‘The Wild Iris‘.

E poi, ancora, il ‘Bollingen Prize for Poetry‘ nel 2001 e il ‘Wallace Stevens Award‘ ottenuto nel 2008. Nel 2014, invece, Gluck ha vinto anche il ‘National Book Award‘, mentre nel 2016 è stata insignita della medaglia ‘National Humanities‘ dall’allora presidente degli Stati Uniti Barack Obama.

Dopo il riconoscimento del premio Nobel, le sue 12 raccolte di poesie sono state pubblicate anche in Italia con la casa editrice ‘Il Saggiatore’.

Fonte foto: ANSA/EPA

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