Duro scontro Lilli Gruber-Matteo Salvini, la giornalista difende La7 dal leader della Lega e accusa la Rai
Battibecco tra Gruber e Salvini durante l'ultima puntata di Otto e Mezzo. La conduttrice: "Qui facciamo domande. Il leader della Lega: "Faziosità dalla mattina alla sera"
Nuovo scontro a Otto e mezzo. Questa volta i protagonisti sono Lilli Gruber e Matteo Salvini che si sono scambiati un duro botta e risposta. La conduttrice si è schierata a difesa di La7 e dei sui giornalisti che “fanno il loro mestiere in modo serio”. Non del tutto d’accordo il leader della Lega che ha accusato la rete di “faziosità”. Un rimprovero subito seguito dalla replica della Gruber che si è lasciata andare a una considerazione sulla Rai.
Gruber risponde alle accuse di Salvini
Nella scorsa puntata di Otto e mezzo, andata in onda mercoledì 5 giugno, Matteo Salvini è stato ospite insieme a Massimo Giannini di Lilli Gruber. Al centro dei temi discussi le elezioni europee, ma non sono mancate anche alcune discussioni che esulavano dalle imminenti votazioni.
Nel corso della puntata il vicepremier è stato protagonista di ripetuti botta e risposta con la conduttrice e il giornalista presente in studio.
Durante uno di questi momenti, Gruber ha voluto rassicurare che “La7 è una rete piena di giornalisti che fanno il loro mestiere tutti i santi i giorni in modo serio, facendo delle domande”.
Dall’altra parte Salvini ha replicato che “sulla Lega c’è una faziosità dalla mattina alla sera che neanche in emittenti di altri Paesi ho mai visto”. Una provocazione a cui la conduttrice ha risposto: “Basta accendere la Rai anche oggi”.
Salvini sull’immigrazione
Durante la trasmissione si è toccato il tema dell’immigrazione di massa e Salvini ha puntato il dito contro “una certa sinistra” che secondo il leader della Lega vorrebbe portare in Italia “il modello della donna con il burqa”.
A quel punto Gruber l’ha interrotto chiedendo: “Ma dov’è ha sentito la sinistra dire che il velo totale per le donne è simbolo di libertà?”. E poi ha aggiunto: “Lei da ministro dovrebbe saperlo che il burqa non è legale in Italia da quando sono state fatte le leggi anti-terrorismo”.
La replica social di Salvini
“Ho asfaltato Lilli Gruber? Erano due contro uno ma penso di aver difeso le idee della Lega”. Così Salvini risponde ad alcuni utenti su Facebook in una diretta avviata dopo la partecipazione a Otto e mezzo.
E poi torna sull’immigrazione: “Il colore della pelle non sarà. Il problema è l’immigrazione irregolare, spacciatori, stupratori e delinquenti”.