Due missili lanciati dalla Corea del Nord di Kim Jong-un verso il Mar del Giappone prima del vertice con Putin
La Corea del Nord ha lanciato due missili balistici a corto raggio che sono atterrati nel Mar del Giappone
Missili nord coreani nel Mar del Giappone. La Corea del Sud ha segnalato il lancio di razzi balistici da parte di Pyongyang nel mare a largo delle coste della penisola, mentre in Russia si svolgeva l’incontro tra il dittatore Kim Jong-un e Vladimir Putin.
- Il lancio dei missili nel Mar del Giappone
- L'incontro tra Kim Jong-un e Putin
- Il Giappone conferma i lanci
Il lancio dei missili nel Mar del Giappone
La Corea del Nord ha lanciato due missili balistici al largo delle proprie coste. I due ordigni sono ammarati nel Mar del Giappone e sono stati segnalati agli alleati occidentali dalle autorità della Corea del Sud.
Il lancio è avvenuto nella tarda mattinata coreana, mentre in Europa era piena notte. Le forze armate di Seul hanno rafforzato la loro sorveglianza e vigilanza in previsione di altri possibili lanci.
La Corea del Sud ha anche sottolineato la sua continua collaborazione con le forze armate statunitensi e si è detta pronta a intervenire in caso la situazione lo richiedesse.
L’incontro tra Kim Jong-un e Putin
Proprio mentre i missili nord coreani cadevano nelle acque del Mar del Giappone, il dittatore del Paese Kim Jong-un si trovava per la prima volta dal 2020 al di fuori dei propri confini nazionali.
Dopo un lungo isolamento dovuto principalmente alla pandemia da Covid-19 infatti, Pyongyang ha aperto le proprie frontiere per permettere al proprio leader di recarsi in Russia e incontrare Vladimir Putin.
L’atteso meeting è avvenuto nella città russa orientale di Vostochny, al confine con la Cina, per permettere a Kim di muoversi con il mezzo che ha caratterizzato gli spostamenti di tre generazioni di dittatori nord coreani: il treno di Stato fatto costruire da suo nonno.
L’obiettivo di questo incontro è quello di stabilire una fornitura di armi dalla Corea del Nord in direzione della Russia, che sta prosciugando le proprie scorte di munizioni nella guerra in Ucraina e si trova troppo isolata dalle sanzioni occidentali per importarle dai maggiori fornitori internazionali.
Il Giappone conferma i lanci
Anche il Giappone ha rilevato il lancio di missili della Corea del Nord. Secondo le prime ricostruzioni, riportate dal portavoce del governo nipponico Hirokazu Matsuno, i razzi sono caduti proprio nell’area economica esclusiva del Paese.
Durante l’ultimo anno la Corea del Nord ha intensificato la propria attività militare. L’ultimo lancio è stato registrato lo scorso 30 agosto.