Drammatica alluvione in Spagna e a Valencia, il bilancio dei morti si aggrava: proclamato lutto nazionale
Il bilancio dei morti dell'alluvione a Valencia continua ad aumentare. Al momento sono 95, ma sono molti i dispersi. Si attende una notte difficile
Aumenta il bilancio delle vittime dell’alluvione che ha colpito la Spagna. Sono almeno 95 le persone che hanno perso la vita nella regione di Valencia. La situazione continua a evolversi. Nel frattempo il governo spagnolo ha proclamato tre giorni di lutto nazionale in segno di rispetto per le vittime.
Il bilancio dell’alluvione
Dopo 24 ore di lotta ad acqua e fango, non si sa ancora la reale portata del disastro. Le immagini di case sommerse, auto inghiottite dal fango e persone intrappolate accompagnato la giornata. Nella regione di Valencia, si contano ormai 95 vittime, tra cui bambini e neonati.
Le ricerche dei dispersi continuano, con decine di persone ancora non trovate e un bilancio destinato a salire. Il premier Pedro Sanchez ha esortato i residenti a “non abbassare la guardia” e ha assicurato che tutte le risorse dello Stato e, se necessario, dell’Unione Europea, saranno mobilitate per affrontare l’emergenza.
La gravità della situazione è accentuata dai danni infrastrutturali: molti comuni, come Torrent e Paiporta, sono stati colpiti duramente, con ponti crollati e strade chiuse che rendono più difficili i soccorsi.
Come sarà la notte?
Con la cessazione della pioggia, la preoccupazione si sposta sull’ondata di piena dei fiumi che si dirige verso il mare. Gli esperti avvertono che nella notte tra il 30 e il 31 ottobre potrebbero verificarsi gravi danni a causa del forte deflusso.
I soccorsi continueranno a lavorare senza sosta, cercando di evacuare e mettere in sicurezza le persone ancora intrappolate. L’incertezza sul numero di dispersi e sulla reale portata del disastro rende la notte cruciale per le operazioni di soccorso e per la sicurezza della popolazione.
La risposta delle istituzioni
Sanchez, insieme al re Felipe VI e alla regina Letizia, ha espresso solidarietà e vicinanza alle famiglie colpite. In particolare, il governo spagnolo ha dichiarato che sta facendo tutto il possibile per fornire assistenza alle comunità colpite.
Mentre i soccorsi sono in corso, emergono polemiche riguardo alla gestione dell’emergenza. Critiche sono state sollevate in merito al ritardo nella comunicazione dell’allerta meteo, che è arrivata solo quando molti cittadini erano già intrappolati nelle loro case.
Alcuni consiglieri locali hanno denunciato che nonostante le previsioni avverse, le aziende hanno continuato a far lavorare i dipendenti. Nel frattempo si organizza il lutto nazionale di tre giorni.